Salute: Fedriga, necessaria riforma della medicina del territorio
Trieste, 12 mag - "In sanità molti sono i temi aperti tra
Regioni e Ministero: per quanto riguarda il personale dovremo
incentivare alcune specializzazioni, continueranno ad esserci
criticità in alcune specialità e tra queste, ad esempio,
pneumologia e l'area dell'emergenza-urgenza, ma non avremo
carenze di lauree mediche, che al contrario si presenteranno nel
settore infermieristico". Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga di fronte alla platea di professionisti
riuniti al Savoia Excelsior per il congresso "PneumoTrieste2025". Fedriga ha ribadito che "una riforma della medicina del
territorio va fatta" e ha auspicato la collaborazione della
rappresentanza sindacale dei Medici di Medicina generale. "Il territorio deve riscoprire un ruolo sempre più importante
perché sono mutate le condizioni anagrafiche e sociali e la
cronicità necessita di risposte drasticamente differenti da
quelle offerte da un modello che non risponde più a bisogni
crescenti" ha aggiunto Fedriga, citando tra le sfide anche quelle
dell'appropriatezza delle prestazioni. "Tutte le complicate questioni che dobbiamo risolvere ora sono
frutto di mancate scelte nel passato e non possono essere
affrontate oggi con semplificazioni e strumentalizzazioni" ha
osservato Fedriga, evidenziando che comunque nell'affrontare
l'acuzie il Friuli Venezia Giulia e l'Italia sono eccellenze in
Europa. Nel suo intervento il governatore ha evidenziato il rilievo che
assume l'alleanza virtuosa fra sanità pubblica e ricerca
scientifica. Gli ospedali universitari - motori della ricerca
traslazionale e della "ricerca al letto del malato" -
costituiscono laboratori d'eccellenza; ma l'intera rete dei
servizi, dagli hub e spoke alla medicina territoriale, può e deve
partecipare e beneficiare di questa cultura dell'evidenza,
facendo della ricerca una componente irrinunciabile del servizio
sanitario pubblico. Un processo circolare che, condividendo risultati e buone
pratiche, eleva la qualità delle cure ovunque e alimenta in ogni
professionista la spinta a innovare. "Lo dimostra questo congresso, per la cui organizzazione
scientifica ringrazio il professor Marco Confalonieri: il
prestigio di questa manifestazione confermano l'eccellenza del
polo triestino, capace di coniugare rigore scientifico,
innovazione e alta formazione, a beneficio non solo degli
specialisti ma anche di tutti i professionisti impegnati
quotidianamente nella cura delle persone" ha notato Fedriga. Da oggi al 14 maggio il congresso esplora numerose tematiche
emergenti in pneumologia, affrontando argomenti che spaziano
dalle malattie respiratorie croniche, come l'asma severa, alle
patologie interstiziali polmonari.
ARC/EP/ma
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga di fronte alla platea di professionisti riuniti al Savoia Excelsior per il congresso PneumoTrieste 2025.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga di fronte alla platea di professionisti riuniti al Savoia Excelsior per il congresso PneumoTrieste 2025.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga di fronte alla platea di professionisti riuniti al Savoia Excelsior per il congresso PneumoTrieste 2025.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga di fronte alla platea di professionisti riuniti al Savoia Excelsior per il congresso PneumoTrieste 2025.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga di fronte alla platea di professionisti riuniti al Savoia Excelsior per il congresso PneumoTrieste 2025.
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.