Notizie dalla Giunta


12.05.2025 17:36

Salute: Fedriga, necessaria riforma della medicina del territorio

Trieste, 12 mag - "In sanità molti sono i temi aperti tra Regioni e Ministero: per quanto riguarda il personale dovremo incentivare alcune specializzazioni, continueranno ad esserci criticità in alcune specialità e tra queste, ad esempio, pneumologia e l'area dell'emergenza-urgenza, ma non avremo carenze di lauree mediche, che al contrario si presenteranno nel settore infermieristico".
Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga di fronte alla platea di professionisti riuniti al Savoia Excelsior per il congresso "PneumoTrieste2025".
Fedriga ha ribadito che "una riforma della medicina del territorio va fatta" e ha auspicato la collaborazione della rappresentanza sindacale dei Medici di Medicina generale.
"Il territorio deve riscoprire un ruolo sempre più importante perché sono mutate le condizioni anagrafiche e sociali e la cronicità necessita di risposte drasticamente differenti da quelle offerte da un modello che non risponde più a bisogni crescenti" ha aggiunto Fedriga, citando tra le sfide anche quelle dell'appropriatezza delle prestazioni.
"Tutte le complicate questioni che dobbiamo risolvere ora sono frutto di mancate scelte nel passato e non possono essere affrontate oggi con semplificazioni e strumentalizzazioni" ha osservato Fedriga, evidenziando che comunque nell'affrontare l'acuzie il Friuli Venezia Giulia e l'Italia sono eccellenze in Europa.
Nel suo intervento il governatore ha evidenziato il rilievo che assume l'alleanza virtuosa fra sanità pubblica e ricerca scientifica. Gli ospedali universitari - motori della ricerca traslazionale e della "ricerca al letto del malato" - costituiscono laboratori d'eccellenza; ma l'intera rete dei servizi, dagli hub e spoke alla medicina territoriale, può e deve partecipare e beneficiare di questa cultura dell'evidenza, facendo della ricerca una componente irrinunciabile del servizio sanitario pubblico.
Un processo circolare che, condividendo risultati e buone pratiche, eleva la qualità delle cure ovunque e alimenta in ogni professionista la spinta a innovare.
"Lo dimostra questo congresso, per la cui organizzazione scientifica ringrazio il professor Marco Confalonieri: il prestigio di questa manifestazione confermano l'eccellenza del polo triestino, capace di coniugare rigore scientifico, innovazione e alta formazione, a beneficio non solo degli specialisti ma anche di tutti i professionisti impegnati quotidianamente nella cura delle persone" ha notato Fedriga.
Da oggi al 14 maggio il congresso esplora numerose tematiche emergenti in pneumologia, affrontando argomenti che spaziano dalle malattie respiratorie croniche, come l'asma severa, alle patologie interstiziali polmonari. ARC/EP/ma