Ultimi giorni di apertura per l'esposizione organizzata da Erpac, ospitata a Villa Manin Pordenone, 29 apr - "Seppur manchino pochissimi giorni alla chiusura della mostra "Scooter Italia. 1945 - 1970" possiamo già dire con soddisfazione che l'inizitiva ha riscosso grande successo, perché a oggi sono più di 7mila i visitatori che hanno potuto ammirare un'esposizione realizzata da collezionisti del nostro territorio regionale". Queste le parole del vicegovernatore della Regione con delega alla Cultura Mario Anzil, a pochi giorni dalla chiusura (domenica 4 maggio) della mostra allestita a Villa Manin di Passariano e organizzata da Erpac Fvg. L'esposizione, in un affascinante dialogo e confronto con le antiche sale della Villa, offre un viaggio nel tempo, negli anni della Dolce vita, accompagnando i visitatori nella creatività del cosiddetto "Made in Italy", con marchi prestigiosi che vanno da Piaggio a Lambretta Innocenti, da Laverda a Ducati, da MV Augusta a Gilera, Agrati, Bianchi e tanti altri. "È una mostra che sta piacendo molto - continua il vicepresidente Anzil - poiché, intrecciando diverse dimensioni narrative, vale a dire la produzione, la commercializzazione e il design, consente a ognuno di noi di "viaggiare" nell'Italia del dopoguerra, da quando gli scooter si affermarono come principale strumento di trasporto per il lavoro, a quando il ciclomotore divenne protagonista della mobilità giovanile, accompagnando momenti di svago, viaggi e nuove forme di socialità. Un mezzo che, non dimentichiamolo, è stato ampiamente celebrato dal cinema, dalla musica e dalla letteratura". È questo, per il vicepresidente della Regione, un altro importante successo che fa parte della fitta programmazione di GO!2025, ma anche un ulteriore passo in avanti verso il ritorno di Villa Manin a "cuore pulsante" della proposta culturale del Friuli Venezia Giulia, "come lo è stata fino a qualche anno fa, all'epoca delle grandi mostre di respiro nazionale e internazionale organizzate nei suoi splendidi saloni". "In quest'ottica - conclude Anzil - si inserisce anche e soprattutto la grande mostra "Confini. Da Turner a Monet a Hopper. Canto con variazioni", a cura di Marco Goldin, che inaugureremo in ottobre nell'Esedra di levante della Villa e che, attraverso le opere di artisti immortali, condurrà i visitatori attraverso un'esperienza assolutamente unica in grado di trasmettere piacere, elevare le nostre esistenze e donare preziosi momenti di riflessione". ARC/COM/al