Trieste, 18 lug - "L'esito della prima riunione del percorso
per la costituzione della cabina di regia della logistica è stato
ottimo, sia per l'ampia partecipazione che per i contenuti
affrontati. La Regione intende utilizzare questo strumento come
luogo di confronto, in un momento in cui la nostra economia è
attraversata continuamente da cambiamenti geopolitici che
impattano fortemente sul settore. La logistica è un asse
strategico dell'economia regionale e necessita di una visione
corale".
Così l'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina
Amirante ha commentato l'avvio del confronto che porterà a breve
all'istituzione della cabina di regia della logistica, un tavolo
di lavoro che riunisce tutti i soggetti regionali che operano nel
settore a vario titolo. Ne fanno parte Confindustria Alto
Adriatico, gli interporti di Cervignano, Trieste, Pordenone,
Aiom, Sdag, Adspmao, Confartigianato, Confetra, Legacoop, Trieste
Airport, Consorzio Ponterosso, Confcooperative, Coseveg,
Confidustria Udine, Coselag, Confapi, le Camere di commercio di
Trieste-Gorizia e di Pordenone-Udine, Fai Fvg, Agci, Cosef,
Carnia Industrial Park.
Nella cabina di regia saranno coinvolti anche l'assessore alle
Attività produttive Sergio Emidio Bini, l'assessore alle Finanze
Barbara Zilli e l'assessore a Lavoro e formazione Alessia Rosolen.
Amirante ha sottoposto all'attenzione dei partecipanti una prima
bozza di regolamento per il funzionamento della cabina di regia
"che dovrà avere il ruolo primario di rilascio di pareri non
vincolanti su materie di competenza. Obiettivo della Regione è
l'emanazione in autunno di una norma ad hoc per dare una corretta
cornice normativa a questo strumento".
"Un'altra proposta avanzata è la costituzione di un osservatorio
che possa darci dei dati sui flussi di traffico, con un
monitoraggio costante dei numeri, per comprendere lo sviluppo che
la Regione può avere nel futuro" ha riferito Amirante aggiungendo
che tra i principali temi da trattare vi saranno "i progetti
delle infrastrutture strategiche regionali, incluse strade,
autostrade, ferrovie, porti; vogliamo condividere le opportunità
legate alle Zls, ma anche quelle per lo sviluppo di nuove figure
professionali specializzate, necessarie a dare impulso
all'attrattività del nostro sistema logistico regionale".
Tra le criticità che saranno affrontate, Amirante ha messo in
evidenza "la carenza di personale nei porti, interporti e
autotrasporti, ma soprattutto l'impatto che avranno
l'interruzione del Brennero e dei Tauri nei traffici verso
Austria e Germania con ripercussioni forti sulla nostra economia.
Su questo tema è intenzione della Regione aprire
un'interlocuzione con l'Unione europea per comprendere se vi sia
la possibilità di ricorrere ad aiuti di Stato o se vi siano altri
strumenti di gestione. Altro tema da affrontare sarà la filiera
dei carburanti per i grandi vettori di trasporto".
ARC/SSA/al
L'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante presiede la prima riunione della cabina di regia logistica