Presentata a Udine la seconda edizione dell'iniziativa in
programma il 13-14 giugno
Udine, 13 apr - Alla base del successo delle attività promosse
dall'Associazione friulana donatori sangue c'è la storia di una
terra che ha vissuto tanti momenti difficili, ma in cui proprio
da essi è scaturita la capacità della sua gente di mettere la
schiena dritta e risolvere le criticità. Non è una novità che
l'Afds riesca a coniare soluzioni sempre nuove, come la 24 ore
del dono oggi presentata che è un unicum a livello nazionale.
L'edizione di lancio dello scorso anno ha dimostrato quanto le
alleanze tra il sistema del volontariato e quello sanitario siano
modelli vincenti.
Questa, in sintesi, la riflessione condivisa oggi a Udine
dall'assessore regionale alla Salute alla presentazione della
Maratona di 24 ore del dono del sangue, iniziativa giunta alla
seconda edizione e che l'Afds, attraverso il Gruppo giovani e
d'intesa con il Dipartimento trasfusionale di Asufc, organizzerà
tra il 13 e il 14 giugno in occasione della giornata mondiale del
dono del sangue. Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra
gli altri, il presidente dell'Afds con il rappresentante del
Gruppo giovani, l'assessore alla Salute del Comune di Udine, il
direttore del Dipartimento di medicina trasfusionale e la
coordinatrice del Centro servizi e laboratori di Asufc.
Come ha evidenziato l'esponente della Giunta regionale,
l'iniziativa promuove la gratuità e l'anonimato del gesto
solidale ed è ulteriormente avvalorata dall'impulso che giunge
dal mondo dei giovani. Secondo l'assessore, la loro generosità
testimonia interesse verso il volontariato che non è mai venuto a
meno. Sta alla generazione precedente concedere ai giovani il
giusto spazio affinché venga perpetrata la tradizione solidale
del Friuli Venezia Giulia, tra le prime regioni italiane per
numero di volontari in rapporto alla popolazione e, nella
fattispecie del dono del sangue, la prima per quantità di plasma
raccolta ogni mille abitanti.
Come è stato spiegato nel corso dell'incontro, l'iniziativa ha lo
scopo di sensibilizzare sulla vitale importanza del dono del
sangue e sull'opportunità di effettuare questo gesto di
solidarietà anche al di fuori degli orari tradizionali, che
rimangono legati al mattino. Alla prima edizione aperta a tutte
le fasce di età, nel giugno 2023, hanno partecipato 220 donatori,
di cui 125 under 28 anni, giunti all'ospedale di Udine da tutte
le 198 sezioni presenti dai monti al mare. Al termine delle 24
ore sono stati raccolti 116,4 litri di sangue. L'obiettivo per
quest'anno è quello di migliorare i numeri dell'anno scorso e di
raggiungere la soglia delle 250 donazioni.
La Maratona del dono 2024 scatterà alle ore 12 di giovedì 13
giugno e terminerà il giorno successivo alla stessa ora. I
donatori interessati saranno sempre giovani tra i 18 e i 28 anni.
Non si potranno prenotare i nuovi donatori, al fine di evitare
possibili esclusioni in sede di accertamento dei requisiti
necessari, che rischierebbero di rallentare le operazioni e far
perdere il ritmo all'accesso dei volontari. Sono previste riserve
che dovranno essere presenti nei cambi di ora, per venire così
eventualmente inseriti in caso di necessità. Le iscrizioni
saranno aperte dalla giornata di lunedì 15 aprile, contattando il
Cup Afds al numero 0432 1698073.
ARC/PAU/gg