Udine, 22 giu - La valorizzazione della produzione
enogastronomica e del comparto turistico del Friuli Venezia
Giulia in ottica di sistema può contare su un nuovo importante
strumento: il board enogastronomia, il tavolo unico di
coordinamento del quale fanno parte la Regione, PromoTurismoFVG,
Ersa, AgriFoodFVG, Consorzio delle Doc, Consorzio Collio,
Consorzio Prosciutto San Daniele, Consorzio Montasio, Consorzio
Brovada e Consorzio Tergeste, che ha definito il calendario degli
eventi, iniziative e attività promozionali
enogastronomico-turistiche della nostra regione.
La realtà, formalizzata alla fine dello scorso anno e presentata
oggi a Udine dagli assessori alle Risorse agroalimentari,
forestali e ittiche Stefano Zannier e alle Attività produttive e
turismo Sergio Emidio Bini, punta a valorizzare e promuovere
l'immagine della Regione e delle sue produzioni per rafforzarne
l'univocità, in modo che i destinatari delle azioni percepiscano
un'immagine integrata, omogenea e facilmente riconoscibile,
soprattutto sui mercati target di riferimento ovvero Germania,
Austria, Svizzera, Usa, Giappone, Benelux, Repubblica Ceca,
Canada e Regno Unito.
Come ha evidenziato Zannier, con la formalizzazione del board "è
stato possibile strutturare un'azione di promozione condivisa che
parte dalla produzione culturale e, attraverso il turismo, arriva
all'enogastronomia. L'efficienza con cui il board ha saputo
muoversi nonostante il difficile periodo pandemico dimostra che i
'compartimenti stagni' non esistono e prova la correttezza
dell'approccio della Giunta sulle competenze condivise".
Zannier ha poi spiegato che "attraverso una strategia condivisa,
la Regione deve fare sintesi per valorizzare quelle peculiarità
del territorio le quali, interagendo tra loro, danno vita al
Friuli Venezia Giulia. Solo in questo modo è possibile far sì che
tutto il sistema produttivo, dall'agricoltura al turismo, parli
con una voce unica e funga da volano per l'economia regionale".
Un'opinione condivisa dall'assessore regionale alle Attività
produttive e turismo, il quale ha rimarcato che "non devono
esistere steccati tra le direzioni regionali e tutti devono
lavorare per il sistema Friuli Venezia Giulia. La pandemia ha
cambiato l'approccio dei visitatori, che al turismo di massa
prediligono quello slow ed esperienziale: per la nostra regione
si aprono quindi grandi occasioni, dato che la nostra proposta in
tal senso è estremamente articolata".
Bini ha quindi sottolineato che "il calendario di eventi definito
per i prossimi mesi è molto vario e i prodotti enogastronomici di
qualità devono diventare, attraverso un patto tra Regione,
istituzioni, PromoturismoFvg, i consorzi e gli imprenditori, il
biglietto da visita del Friuli Venezia Giulia nel mondo. La sfida
è infatti basata sulla qualità dei prodotti della nostra terra e
sulla capacità di fare sistema: le nostre eccellenze devono
infatti essere presenti nei menù e sulle tavole di tutti i
ristoranti, gli hotel e i B&B del Friuli Venezia Giulia".
La presentazione ha quindi fornito l'occasione per annunciare il
calendario delle 150 esperienze enogastronomiche che si
svolgeranno nelle strutture degli aderenti alla Strada e del
Movimento Turismo del Vino (Pic&Taste, Art&Taste, Sea&Taste,
Family&Taste, Harvest&Taste) da giugno ad ottobre, che può essere
consultato attraverso il sito internet di ProturismoFvg
(www.turismofvg.it).
Infine, l'evento odierno ha fornito la vetrina ideale per la
presentazione "Friuli Colli Orientali e Ramandolo Tasting
Academy". La struttura, realizzata dal Consorzio di tutela vini
Friuli Colli Orientali e Ramandolo in occasione dei 50 anni della
Doc Friuli Colli Orientali, è dedicata alla formazione di alto
livello dei professionisti, con 32 postazioni dispenser per poter
degustare, in autonomia, vini provenienti da tutta la
denominazione con focus dedicati periodicamente e la possibilità
di conoscere le differenze e le particolarità di ogni singola
zona dei Colli Orientali.
Grazie al lavoro compiuto da tecnici del Consorzio, i visitatori
potranno essere introdotti alla comprensione dei gusti e dei
profumi specifici di ogni vino del Consorzio. La Tasting Academy
è inoltre dotata di una postazione multimediale con un grande
schermo in grado di proiettare dati e presentazioni, che può
essere usata anche per organizzare degustazioni online e far
conoscere i Colli Orientali in tutto il mondo.
ARC/MA/al
Gli assessori alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier e alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, alla presentazione del board enogastronomia.
Gli assessori alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier e alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, alla presentazione del board enogastronomia.
Gli assessori alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier e alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, alla presentazione del board enogastronomia.