Paluzza (Ud), 30 ago - Un colpo d'ala della montagna friulana e
del Nordest, dopo la devastazione subita dai boschi a causa degli
effetti della tempesta Vaia, per stimolare nei cittadini la
consapevolezza delle potenzialità del patrimonio forestale
dell'arco alpino e favorire l'affermazione dell'economia
circolare in montagna, a tutto vantaggio del territorio e della
comunità locale.
Questo vuole essere la seconda edizione di "Boster Nordest, bosco
e territorio", evento fieristico inaugurato oggi ai Laghetti di
Timau (Paluzza, Udine) dall'assessore alle Risorse forestali e
alla Montagna del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier.
Tre giorni di rassegna, aperta a tutti, occasione, per operatori,
produttori, ricercatori, tecnici ed esperti sulle tematiche della
montagna e delle utilizzazioni forestali, assieme al Corpo
forestale regionale, per proporre al pubblico le opportunità
insite nell'economia del bosco con l'obiettivo di sensibilizzare
i cittadini di tutte le età sull'importanza del territorio
montano, della sua cura e valorizzazione.
"In Boster - ha detto Zannier - nella suggestiva area dei
Laghetti di Timau che fino a pochi mesi fa presentava ancora le
tracce della devastazione causata dal maltempo, l'evento
rappresenta un significativo momento di confronto e di
divulgazione sulle tematiche che interessano non soltanto
l'economia della gente di montagna ma tutti noi, soprattutto per
la funzione che il patrimonio boschivo svolge a vantaggio
dell'ambiente naturale".
L'assessore ha colto l'occasione per ringraziare coloro i quali
sono intervenuti nell'emergenza seguita alla tempesta Vaia e che
operano tuttora per il ripristino delle aree percorse dal
maltempo: dagli operatori forestali alle aziende, ai tecnici,
alle Amministrazioni comunali, ovvero tutti coloro i quali si
sono impegnati innanzitutto per rendere nuovamente percorribili
le piste forestali e per la messa in sicurezza delle aree.
"L'auspicio - ha evidenziato Zannier - è che il drammatico evento
calamitoso possa essere l'occasione per l'affermazione di una
nuova consapevolezza della necessità di mantenere le piste
forestali nella loro piena efficienza".
"La loro manutenzione - ha aggiunto l'assessore - consentirebbe
anche di rendere più sostenibile l'economia di montagna e, in
particolare, di affermare l'economia circolare nell'ambiente
boschivo".
"Boster - ha precisato Zannier - è importante che si stia
svolgendo nel periodo successivo alla tempesta Vaia perché dà la
dimensione di quanto il lavoro dell'uomo possa essere utile,
anzi, indispensabile nella gestione forestale: dobbiamo ricordare
che il bosco è un elemento vivo e che per rimanere in salute
necessita di una accurata manutenzione e di una altrettanto
attenta gestione".
"Boster - ha concluso Zannier - è anche occasione per dimostrare
l'utilità di tutti quanti operano nei nostri boschi, attraverso
un lavoro impegnativo, faticoso, operato lontano dai riflettori e
nel silente ambiente forestale, ma anche quanta innovazione e
ricerca c'è in questo settore dell'economia regionale".
Alla manifestazione espositiva partecipano 74 marchi di aziende
che producono macchine, attrezzature e tecnologie per la gestione
forestale. Sono stati allestiti 8 cantieri dimostrativi per gli
interventi antincendi boschivi, compresa l'illustrazione di nuove
tecniche e procedure di approccio alle aree percorse dal fuoco.
ARC/CM/Red