Cordenons, 29 giu - "Quello inaugurato oggi è un impianto che,
grazie al forte impegno del Comune, permette di tutelare i
cittadini e l'ecosistema. Al contempo rappresenta un forte e
positivo messaggio rivolto a tutti quelli che sono pronti a dire
solo dei "no" quando si parla di ambiente".
Lo ha detto il governatore della Regione Massimiliano Fedriga
partecipando oggi a Cordenons alla cerimonia di inaugurazione
dell'impianto realizzato dalla società Hera per il trattamento
dei rifiuti non pericolosi provenienti dal ciclo del trattamento
degli scarti urbani e assimilati, prodotti dagli impianti ubicati
sul territorio regionale.
Alla presenza del sindaco del Comune di Cordenons Andrea Delle
Vedove, del presidente esecutivo del gruppo privato che ha
costruito la struttura Tomaso Tommasi di Vigevano nonché di
Andrea Ramonda, amministratore delegato del gruppo Hera in
regione, Fedriga ha spiegato il motivo per cui impianti di questo
tipo siano sempre più indispensabili per la tutela del territorio
e di quanti vivono in Friuli Venezia Giulia.
"La nostra amministrazione - ha detto - sostiene simili
interventi perché sono opere a favore dell'ambiente, realizzate
senza fare demagogia. Quando il Comune ha preso in mano la
questione, non era per nulla scontato che si potesse arrivare a
costruire questo impianto, vista la criticità delle condizioni
riscontrate laddove è stato edificato. Grazie invece alla
caparbietà del suo primo cittadino e alla lungimiranza della
società privata che ha investito in questa zona, è stata portata
a compimento una vera e propria impresa".
"Impianti come quelli inaugurati oggi - ha aggiunto il
governatore - sono importanti perché servono a gestire i "rifiuti
dei rifiuti", ossia quelle sostanze che devono comunque trovare
una collocazione sicura e controllata se si vuole salvaguardare
l'ambiente in cui viviamo. Per questo motivo non credo a quanti
dicono che l'intervento dell'uomo sia pericoloso, ma anzi ritengo
sia determinate anche se però va compiuto con intelligenza. Basta
guardare cosa può succedere per l'incuria degli alvei dei fiumi o
per la mancata tutela dei boschi. Allo stesso modo, costruire
impianti come quello inaugurato oggi serve per la gestione del
ciclo dei rifiuti; per quanto possa essere spinta la raccolta
differenziata così come si sta facendo nel nostro territorio, non
è pensabile arrivare ad una produzione di scarti pari a zero".
Infine Fedriga ha rivolto un plauso al Comune, all'associazione
ambientalista locale e a Hera per essersi impegnate assieme nella
salvaguardia di una zona di pari dimensione dell'impianto,
circostante alla discarica. L'area verrà recuperata con la
piantumazione di nuove essenze arboree e ripopolata da fauna
autoctona.
L'impianto, che si torva in località Vinchiaruzzo di Cordenons,
ha una superficie di 15 ettari; è suddiviso in otto celle,
quattro delle quali di prossimo collaudo, e sarà capace di
trattare in sette anni un quantitativo complessivo di rifiuti
pari a circa 700 mila tonnellate. L'investimento per la sua
realizzazione è stato di circa 16 milioni di euro.
ARC/AL/ppd