Maltempo: Roberti, a ministro Costa priorità per superare emergenza
Pordenone, 8 nov - Non considerare gli alberi abbattuti dal
maltempo e il materiale portato sulle spiagge dalle mareggiate
come un semplice rifiuto. Ma anche la possibilità di pulire gli
alvei dei fiumi dalla vegetazione, derogando dalle normali
procedure previste.
Sono queste le due richieste che il Friuli Venezia Giulia,
attraverso l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo
Roberti, ha formulato al ministro dell'Ambiente Sergio Costa e al
sottosegretario Vannia Gava nel corso dell'audizione avvenuta
oggi a Roma alla Conferenza delle Regioni. La riunione, alla
presenza del rappresentante del Governo, è servita per fare il
punto della situazione nelle varie zone d'Italia che nelle
settimane scorse sono state colpite dal maltempo.
In particolare Roberti si è soffermato su due aspetti, il primo
dei quali - che riveste il carattere di urgenza - riguarda il
problema degli alberi abbattuti dal vento. "Abbiamo chiesto al
ministro - spiega Roberti - di non considerare quel legname come
un semplice rifiuto, così come anche il tantissimo materiale
riversatosi sulle spiagge dei nostri litorali a seguito delle
mareggiate. Se fosse accolta la nostra proposta, da un lato si
riuscirebbero a snellire le procedure per la raccolta e lo
smaltimento e, dall'altro, si otterrebbe un notevole risparmio di
costi".
Nel formulare le richieste, Roberti ha ricordato che in soli tre
giorni di maltempo, nelle zone montane del Friuli Venezia Giulia
sono stati abbattuti dal vento un quantitativo di alberi che
normalmente vengono tagliati in circa tre anni. Inoltre
l'assessore ha posto all'attenzione dell'esponente del Governo
una prima sommaria stima dei danni che, per la nostra regione,
ammonta a oltre 500 milioni di euro. "Il ministro Costa - ha
detto Roberti - sullo specifico tema degli alberi e del materiale
portato a riva dalle mareggiate, ha prospettato la disponibilità
della Protezione Civile a procedere con una propria ordinanza
affinchè tutto ciò non venga considerato come rifiuto".
In seconda battuta Roberti ha anche chiesto di poter procedere,
con interventi di manutenzione ordinaria, alla pulizia degli
alvei dei fiumi dalla folta vegetazione che fa da barriera al
deflusso delle acque verso valle. Nello specifico l'intento è
quello di semplificare le procedure attualmente vigenti,
derogando quindi alla richiesta dell'autorizzazione ambientale
per poter compiere i lavori.
"Sia questo tema che quello dei rifiuti - ha detto l'assessore
regionale al termine dell'incontro - saranno posti all'attenzione
del Governo già nel corso del Consiglio dei ministri in programma
per questa sera. Tuttavia, soprattutto per il problema dei
rifiuti, da superare con le ordinanze della Protezione civile,
abbiamo già avuto delle rassicurazioni confortanti che ci fanno
ben sperare. Ci attendiamo di avere risposte specifiche in tempi
brevi per consentire di compiere quanto prima gli interventi per
superare l'attuale stato di emergenza".
ARC/AL/ep
La seduta della Conferenza delle Regione a Roma alla quale ha partecipato l'assessore regionale Pierpaolo Roberti, alla presenza del ministro dell'Ambiente Sergio Costa
Foto ARC
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