Trieste, 14 ott - La Giunta regionale, su proposta
dell'assessore al Territorio, Graziano Pizzimenti, ha ripartito
3,6 milioni di euro per il triennio 2018-20, dei quali 1,8 solo
per il 2018, al fondo sociale Ater destinato a sostenere il
contenimento dei canoni di locazione a favore dei soggetti che,
in quanto unici occupanti dell'alloggio, usufruiscono di una
riduzione rispettivamente del 25%, se in possesso di Isee
inferiore a 10.000 euro, e del 15%, se i parametri Isee sono
compresi tra 10.000,1 e i 20.000 euro.
"Questa fascia di popolazione residente in case Ater - commenta
Pizzimenti - è quella che ha subito il maggiore contraccolpo
dall'introduzione, nel 2017, delle nuove modalità di calcolo del
canone di locazione degli alloggi di edilizia convenzionata
attraverso l'Isee".
"In questo modo - evidenzia l'assessore - riusciamo a mitigare e
graduare un aumento che, per qualcuno, avrebbe comportato un
maggiore aggravio mensile pari anche al 100% del precedente
importo".
Nel dettaglio, il riparto 2018 garantisce 41.081,32 euro all'Ater
Alto Friuli, 247.533,63 a Gorizia, 266.600,53 a Pordenone,
904.214,86 a Trieste e 340.569,66 a Udine.
ARC/FC
L'assessore FVG al Territorio, Graziano Pizzimenti