Peteano: Riccardi, sacrificio a difesa dei valori fondanti dello Stato
Trieste, 31 mag - "In questo particolare momento che sta
attraversando la nostra Repubblica il ricordo dell'ignobile e
vile attentato di Peteano ci riporta a quelli che sono i valori
fondanti del nostro Stato: libertà, giustizia e legalità; quella
stessa legalità che quei tre carabinieri avevano scelto di
difendere e che per questo sono stati uccisi 46 anni fa".
Lo ha detto il vicegovernatore della Regione, Riccardo Riccardi,
a margine della cerimonia che si è svolta oggi a Peteano, in
Comune di Sagrado, a ricordo dei tre carabinieri uccisi in un
attentato il 31 maggio del 1972. Antonio Ferraro, Donato Poveromo
e Franco Dongiovanni: questi i nomi dei militari, incisi sulla
lapide, che morirono a causa dell'esplosione di un ordigno
nascosto a bordo di un'auto abbandonata che erano stati chiamati
a controllare.
Riccardi, ricordando "questi uomini caduti nel compimento del
loro dovere di difensori della sicurezza dei cittadini", ha
sottolineato il sentimento di fiducia che anima la popolazione
del Friuli Venezia Giulia nei confronti delle donne e degli
uomini dell'Arma. "Un presidio - ha detto Riccardi -
insostituibile con le loro stazioni presenti su tutto il
territorio regionale: dai paesi di montagna alle località
balneari della costa, veri punti di riferimento per i cittadini".
"La Regione, avendo in questa nuova legislatura tra i punti
programmatici più importanti quello della sicurezza, è pronta -
ha concluso - a collaborare sostenendo l'operato delle forze
dell'ordine, alle quali, anche nel ricordo di tragedie come
quella di Peteano, deve andare tutta la nostra gratitudine per
l'impegno, la professionalità e la competenza che ogni giorno
mettono al servizio della comunità".
Da parte sua il Generale di Corpo d'Armata e Comandante
Interregionale, Aldo Visone, salutando i parenti delle vittime
presenti alla cerimonia, ha sottolineato la vicinanza che la
popolazione locale manifestò nei confronti dell'Arma fin da
subito dopo l'attentato; "una vicinanza - ha detto - che vive
ancora oggi, a testimonianza dell'apprezzamento dei cittadini per
il servizio offerto dai Carabinieri sul territorio".
Presenti alla cerimonia, tra gli altri, oltre al vicegovernatore
Riccardi, anche l'onorevole Germano Pettarin, il sindaco di
Sagrado, Marco Vittori, e i consiglieri regionali Antonio
Calligaris e Diego Moretti.
ARC/GG/ppd
Peteano: Riccardi, sacrificio a difesa dei valori fondanti dello Stato
Riccardo Riccardi, vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia interviene
alla commemorazione delle vittime della strage di Peteano
Foto ARC Galetto
Cerimonia a Peteano, in Comune di Sagrado, a ricordo dei tre carabinieri uccisi in un attentato il 31 maggio del 1972.
Il vicepresidente della Regione FVG, Riccardo Riccardi, stringe la mano al Comandante interregionale dei Carabinieri,
Generale di Corpo d’Armata Aldo Visone
Foto ARC Galetto
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