Forze Ordine: Riccardi, mai dimenticare sacrificio tutori sicurezza
Commemorati a Udine agenti Polizia uccisi da bomba nel 1998
Udine, 23 dic - "Un giorno importante perché ci consente di
ricordare pubblicamente l'impegno e la dedizione quotidiana di
uomini e donne per garantire sicurezza e rispetto delle regole
alla nostra comunità. Questa commemorazione rappresenta un atto
doveroso per non dimenticare il sacrificio dei poliziotti che,
nell'intento di svolgere il loro compito, hanno pagato il prezzo
più alto".
Sono le parole con le quali il vicegovernatore del Friuli Venezia
Giulia, Riccardo Riccardi, è intervenuto a Udine, in piazzale
d'Annunzio, alla cerimonia in memoria dei tre agenti della
Polizia di Stato - Adriano Ruttar, Giuseppe Guido Zanier e Paolo
Cragnolino - rimasti uccisi da un'esplosione verificatasi
all'alba del 23 dicembre del 1998, quando erano prontamente
accorsi per rispondere a una chiamata d'intervento da parte di un
commerciante in viale Ungheria, dove ora sorge la lapide a loro
dedicata.
Riccardi ha voluto testimoniare alle Forze dell'Ordine e alle
famiglie dei tre agenti scomparsi la vicinanza della Regione,
sottolineando il senso del dovere, la generosità e la solidarietà
che animano quanti operano per tutelare la serenità dell'intera
collettività.
"Mai ci stancheremo - ha concluso il vicegovernatore - di
ringraziare coloro i quali difendono tutti noi a costo della loro
stessa vita".
ARC/CM-RED/fc
Il vicegovernatore, Riccardo Riccardi, alla cerimonia di commemorazione dei tre agenti della Polizia di Stato, caduti in servizio a Udine nel 1998
foto ARC Morandini
Il vicegovernatore, Riccardo Riccardi, rende omaggio alla lapide commemorativa dei tre agenti caduti a Udine.
foto ARC Morandini
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