Coronavirus: Regione valuta misure accessorie ai 25 mln già previsti
Le categorie chiedono estensione aiuto del Governo a zone gialle
Udine, 2 mar - La Regione Friuli Venezia Giulia ha illustrato
oggi ai rappresentanti delle categorie economiche il
maxiemendamento alla legge SviluppoImpresa che metterà a
disposizione complessivi 25 milioni di euro di finanziamenti
agevolati a valere sulle sezioni anticrisi per imprese coinvolte
nella crisi derivante dall'emergenza coronavirus in deroga alla
regola del 'de minimis'.
L'assessore regionale alle Attività produttive ha considerato
importanti le sollecitazioni emerse oggi dall'ascolto del settore
economico e ha garantito che saranno frutto di riflessioni nelle
prossime ore. L'esponente dell'Esecutivo ha reso noto che per
assecondare le richieste è stata ottenuta una proroga a questa
sera alle 18 del termine per la presentazione di ulteriori
emendamenti in Consiglio regionale. La Regione sta valutando la
possibilità di mettere a disposizione ulteriori fondi.
Raccogliendo una delle principali posizioni richiamate dalle
categorie al tavolo odierno, l'assessore ha ribadito che la
Regione, oltre a mettere immediatamente a disposizione ingenti
risorse, sta facendo pressing sul Governo affinché cambi
strategia e le misure previste per le zone rosse vengano estese
anche a quelle gialle con adeguati finanziamenti.
L'assessore ha illustrato nel dettaglio gli articoli del
maxiemendamento in approvazione questa settimana in Consiglio
regionale.
Sono di 14 milioni di euro le liquidità disponibili sulle Sezioni
per gli interventi anticrisi a favore delle imprese commerciali,
turistiche e di servizio e di 2 milioni e 300 mila euro quelle
per le imprese artigiane e a sostegno delle attività produttive.
Soprattutto nel caso di finanziamenti limitati nell'importo o nel
tempo, Banca Mediocredito FVG potrà concedere i finanziamenti
senza l'acquisizione di garanzie. I finanziamenti saranno
concessi al tasso fisso dell'1%. In caso di necessità l'assessore
ha garantito che potranno essere fatte affluire alle Sezioni
risorse dagli altri fondi di rotazione amministrati dal Frie.
Un ulteriore articolo del maxiemendamento prevede di assegnare 4
milioni di euro ai Confidi per la concessione di garanzie alle
imprese. Tale cifra va ad aggiungersi a ulteriori risorse (3,6
milioni di euro) stanziate in passato per fronteggiare le crisi
creditizie e che saranno ora destinate anche a sostenere le
imprese coinvolte nella crisi in corso.
Infine, un ulteriore articolo prevede la sospensione delle rate
sui fondi di rotazione. La norma consente alle imprese mutuatarie
danneggiate di ottenere la sospensione per un anno del pagamento
della quota capitale delle rate in scadenza di qualsiasi
finanziamento agevolato concesso a valere sui fondi di rotazione
amministrati dal Frie.
ARC/EP/ma
Un momento dell'incontro tra la Regione e le categorie economiche.
Foto ARC Pozzetto
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