Digitale: Callari, Fvg in prima linea contro cybercrime
L'assessore a Roma al convegno "Cybersecurity: challenge and
opportunity".
Trieste, 25 set - "La nostra regione sarà in prima linea nella
difficile partita contro il cybercrime, a difesa soprattutto del
grande patrimonio di dati che il Friuli Venezia Giulia possiede e
custodisce".
Lo ha affermato l'assessore regionale ai Sistemi informativi,
nonché coordinatore della Commissione speciale Agenda digitale
Sebastiano Callari, nel suo intervento nel corso della convention
europea dal titolo "Cybersecurity: challenge and opportunity".
Gli studi illustrati durante i lavori hanno messo in evidenza che
nel mondo i cyber attacchi gravi sono aumentati nell'ultimo
biennio di dieci volte rispetto ai 24 mesi precedenti, con 1.552
episodi nel solo 2018. "Ma il dato più preoccupante - ha detto
Callari a margine della convention - è stata la crescita del 57
per cento dei crimini di cyberspionaggio, con finalità
geopolitiche o di tipo industriale, tra cui il furto di proprietà
intellettuale. Per far fronte a questa impennata di eventi, il
mercato della sicurezza informatica sta attraversando una fase di
boom, con un valore globale stimato di circa 180 miliardi di
dollari nel 2021".
Per quanto riguarda l'Italia, invece, dal convegno è emerso che
nel nostro Paese sono state scoperte più di 74 mila varianti
sconosciute di malaware, con conseguente elevata crescita dei kit
ransomware-as-a-service (RaaS) e malaware open-source. "Per
essere efficienti - spiega Callari - le imprese devono sfruttare
tecnologie innovative come l'apprendimento automatico, in modo da
poter intervenire in anticipo contro le strategie di attacco che
mutano costantemente. Oggi difendere il proprio ecosistema
digitale ed informatico non è cosa facile; che siano aziende,
amministrazioni pubbliche, organizzazioni internazionali o
piccole realtà, fino alla nostra casa, ogni dispositivo collegato
in rete è una porta che favorisce un attacco. Per questo motivo
la nostra regione sarà in prima linea nella difficile partita
contro il cybercrime a difesa soprattutto del grande patrimonio
di dati che il FVG possiede e custodisce".
Visitando poi lo stand di Leonardo, Callari ha provato di persona
- attraverso una simulazione guidata - le grandi opportunità che
le nuove frontiere digitali, come l'intelligenza artificiale,
forniranno nel prossimo futuro alle pubbliche amministrazioni
nella difesa dei dati e dei sistemi tecnologici del territorio.
ARC/AL/ep
L'assessore Callari testa alcuni strumenti digitali in occasione del convegno dedicato alla cybersecurity
L'assessore ai Sistemi informativi nonchè coordinatore della Commissione speciale Agenda digitale Sebastiano Callari all'ingresso del convegno dedicato alla cybersecurity a Roma
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.