Romans d'Isonzo, 4 mar - "I progetti di carattere culturale
che il Comune di Romans d'Isonzo sta portando avanti
consentiranno di valorizzare l'importante patrimonio storico e
archeologico che quest'area custodisce, con potenziali ricadute
positive per il territorio su molteplici fronti, anche in vista
di Go!2025. La Regione si impegna a sostenere queste iniziative
fondamentali per lo sviluppo delle comunità locali". È il pensiero espresso oggi dal vicepresidente del Friuli Venezia
Giulia con delega alla Cultura Mario Anzil, che ha partecipato
all'incontro della V Commissione permanente con l'Amministrazione
comunale di Romans d'Isonzo. Nell'occasione il sindaco Michele
Calligaris ha illustrato le iniziative in atto per la
valorizzazione in chiave turistico-culturale del patrimonio
storico e archeologico rappresentato dai reperti della necropoli
longobarda, rinvenuti nel territorio comunale. "È importante, per chi amministra un territorio, visitare i
diversi luoghi che lo caratterizzano - ha sostenuto Anzil
intervenendo in apertura dei lavori - . Vedere con i propri occhi
le tante ricchezze della nostra regione è utile per incrementare
il bagaglio culturale di ognuno e per indirizzare le scelte
amministrative beneficiando di nuovi elementi di conoscenza". Entrando nel dettaglio delle progettualità, sono in corso gli
interventi conclusivi per lo spostamento della sede del Civico
museo archeologico di Romans d'Isonzo in Casa Candussi Pasiani,
con la realizzazione di un nuovo allestimento espositivo per il
quale la Regione ha stanziato complessivamente 350mila euro:
250mila per la progettazione esecutiva dell'allestimento
espositivo, la predisposizione e digitalizzazione dati e
l'acquisto di parte delle attrezzature multimediali, 100mila per
il restauro dei reperti della collezione museale. L'area
espositiva del museo sarà inoltre ampliata attraverso la
riqualificazione dell'area laterale dell'edificio. Si interverrà infine sull'area dell'ex polveriera militare, un
complesso di quasi due ettari e mezzo di estensione, attualmente
in condizioni di abbandono. L'obiettivo è la realizzazione di un
parco del Villaggio archeologico longobardo (che diventerebbe tra
i primi esempi internazionale di ricostruzione longobarda per
tipologia e dimensione) e di un centro culturale permanente per
conservare la memoria storica tramite diverse iniziative e
attività.
ARC/PAU/al
Un momento dell'incontro con l'Amministrazione comunale di Romans d'Isonzo
Il vicepresidente Mario Anzil interviene all'incontro con l'Amministrazione comunale di Romans d'Isonzo
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