Agricoltura: Regione e Consorzi, cento milioni contro la siccità
Con Ersa si lavora su azienda modello per produzioni efficienti e
ridurre consumi idrici
Udine, 28 lug - Quasi un centinaio di milioni di euro, tra
fondi della Regione e risorse del Pnrr, sono previsti nell'ambito
dell'agricoltura del Friuli Venezia Giulia per far fronte alla
crisi idrica e al cambiamento climatico nei prossimi anni.
Venticinque milioni sono già stati finanziati negli ultimi
quattro anni dalla Regione per la riconversione dei sistemi
irrigui da parte dei Consorzi di bonifica e delle imprese. Altri
18 milioni sono stati stanziati quest'anno dall'esecutivo
regionale per la progettazione e la realizzazione di bacini
idrici irrigui sui diversi territori regionali. A questi fondi si
sommano poi le risorse del Pnrr che andranno a finanziare i
progetti presentati dai Consorzi in partnership con
l'amministrazione regionale.
A illustrare il quadro degli interventi sul fronte della lotta
alla siccità e al cambiamento climatico è stato l'assessore
regionale alle Risorse agroalimentari e alle foreste nell'ambito
di un incontro con i tre Consorzi di bonifica del Friuli Venezia
Giulia e con tutte le associazioni di categoria del mondo
agricolo questa mattina a Udine. Il vertice è servito per fare il
punto anche sulla difficile situazione attuale legata alla grave
siccità che sta colpendo ormai pesantemente anche il territorio
della regione.
Il sistema agricolo del Friuli Venezia Giulia, in tutte le sue
componenti - le associazioni di categoria, i Consorzi di bonifica
e la Regione - oltre a essere impegnato sul fronte dell'emergenza
attuale, ha già pianificato le direttrici su cui deve operare e
oggi sta pianificando i progetti da realizzare. Interventi che
andranno verso l'alta efficienza sull'utilizzo della risorsa
idrica, migliorando sia la distribuzione che la raccolta
dell'acqua.
Il responsabile dell'Agricoltura della giunta regionale ha
confermato poi gli investimenti e ha sottolineato come in questo
momento l'intero sistema dell'agricoltura del Friuli Venezia
Giulia sta lavorando insieme e sugli stessi obiettivi proprio per
far fronte al problema della siccità che in futuro richiederà
sempre maggiore attenzione. Il cambiamento climatico avrà effetti
anche sul fronte delle tipologie di colture dove ci saranno
necessariamente delle modifiche. Alcuni terreni dovranno essere
riconvertiti a determinate colture che si adatteranno meglio al
clima e alle condizioni che sono in mutamento.
Sia per sperimentare e fare conoscere gli innovativi sistemi ad
alta efficienze nell'utilizzo dell'acqua che per valutare i
cambiamenti nelle tipologie delle colture, la Regione, con
l'Ersa, sta attuando una sorta di azienda-pilota nell'utilizzo
dei nuovi sistemi che consentono la riduzione dei consumi idrici
e l'efficientamento produttivo a parità di superfici coltivate.
Si tratta di un'impresa agricola modello, con superfici di
coltivazione medie di un paio di ettari paragonabili a quelle di
un'azienda "vera", dove saranno realizzati degli impianti ad
altissima efficienza già oggi disponibili e utilizzabili in modo
che tutti gli operatori del settore possano toccare con mano
l'irrigazione del futuro con sistemi a alta efficienza. Processi
che già oggi, come ha sottolineato l'assessore, sono utilizzabili
con ottimi risultati in termini di colture e sul fronte dei
risultati economici. Ogni agricoltore potrà così vedere come, per
le diverse colture trattate, con i sistemi moderni ed efficienti
di irrigazione quanto si si produce, con quali costi e quanto si
può risparmiare non solo in termini di risorsa idrica ma anche in
ore lavoro. Una sorta di "scuola" per l'alta efficienza nell'uso
dell'acqua.
Sul progetto che l'Ersa sta per realizzare la Regione ha già
investito 150 mila euro. Questa, come ha ribadito l'assessore
regionale alle Risorse agroalimentari, è l'unica strada su cui
bisognerà puntare visto che la risorsa idrica sarà sempre più
limitata. Tutto il sistema dell'agricoltura del Fvg, è stata la
conclusione dell'assessore, dovrà giocoforza andare verso questa
direzione visto che la disponibilità d'acqua non sarà più quella
che si è avuta in passato. Come già la grave situazione di
siccità di quest'anno sta dimostrando.
ARC/LIS/al
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.