Presentati gli interventi a Forni di Sopra per 7,5 mln
Forni di Sopra, 20 nov - "Tra investimenti diretti e indiretti
l'Amministrazione regionale ha allocato oltre 70 milioni di euro
per la montagna. Erano anni che i nostri poli montani non
ricevevano questa attenzione. Credo che il Friuli Venezia Giulia
abbia ancora molte potenzialità di crescita da sfruttare per
rilanciare il turismo montano sia invernale che estivo".
È quanto ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive
e turismo Sergio Emidio Bini intervenuto ieri sera a Forni di
Sopra per la presentazione del Piano di investimenti sui Poli
montani, a cui hanno preso parte anche il sottosegretario al
ministero per la Transizione ecologica, Vannia Gava, il
vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini e il
sindaco di Forni di Sopra Marco Lenna.
Nel dettaglio l'intero piano prevede 57,7 milioni di euro in
opere e ulteriori 15,5 milioni per altri investimenti in
innevamento, mezzi battipista, sicurezza piste e revisioni.
La suddivisione degli interventi sul triennale 2020 - 2022
include 7,3 milioni per Forni di Sopra, 10,03 milioni per lo
Zoncolan, 15,5 milioni a Tarvisio, 3,8 a Sella Nevea, 5,4 a
Piancavallo e 15,5 a Sappada.
"Solo per il polo di Forni di Sopra abbiamo messo a disposizione
7,5 milioni di euro totali, per interventi concreti che potranno
dare sviluppo ad un territorio che molti ci invidiano - ha
rimarcato Bini -. Durante la pandemia abbiamo avuto la
dimostrazione di quanto il Friuli Venezia Giulia sia ricercato
non solo in inverno, ma anche durante l'estate. Il piano montagna
è rivolto proprio a rilanciare un turismo sull'intero arco
annuale" ha sottolineato ancora l'assessore.
Quanto alle previsioni Bini ha detto che "la scorsa estate
abbiamo registrato numeri importanti, speriamo di avere una
stagione sciistica serena e proficua come ci dice l'attuale
andamento delle prenotazioni".
Rispetto all'impatto ambientale delle opere Bini ha assicurato
che "gli interventi che abbiamo voluto rispettano l'ambiente; la
progettazione si è concentrata sulla tenuta paesaggistica e
stiamo pensando anche alla realizzazione di un ecomuseo che
valorizzi questi territori. Adesso dobbiamo focalizzarci sui
programmi: gli investimenti dovranno vedere la luce in tempi
ragionevoli con una verifica costante del piano di avanzamento
dei progetti".
A Forni di Sopra gli investimenti riguardano la nuova pista Plan
dai Pos e l'allargamento della Skiweg Varmost3, il bacino di
innevamento Val2, l'ammodernamento della seggiovia Varmost1,
nuove dotazioni per la produzione di neve e il miglioramento e
adeguamento delle sale pompe, il riassetto con ampliamento del
demanio sciabile di Sauris di Sopra e Sauris di Sotto, oltre ad
interventi sulla pista Biela Cuosta e sulla infrastrutturazione
estiva. La Regione ha già finanziato l'acquisto per 425mila euro
di un battipista e altri mezzi e l'investimento di mezzo milione
di euro per l'innovazione tecnologica dei sistemi di innevamento.
Oltre agli investimenti sui poli, Bini ha ricordato l'impegno
della Regione per i ristori al comparto montano e per il
commercio. "Fino al 24 novembre è aperta la procedura rivolta ai
maestri e le scuole di sci per accedere ai ristori nazionali che
si aggiungono a quelli già erogati dalla Regione. Si tratta di
1,3 milioni di euro - ha ricordato Bini -; sempre in tema di
ristori stiamo gestendo altre due misure derivanti da fondi
statali, delle quali una per oltre 6 milioni di euro per
ristorare le imprese turistiche all'interno dei comuni facenti
parti dei comprensori sciistici fra i quali anche Forni di Sopra;
mentre l'altra linea di ristori, che ammonta a oltre 8 milioni di
euro, riguarda diverse tipologie di imprese site in tutta la
regione".
ARC/SSA/gg
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini con il sottosegretario al ministero per la Transizione ecologica, Vannia Gava, il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini e il sindaco di Forni di Sopra Marco Lenna - Forni di Sopra, 20 novembre 2021