Oggi a Udine un seminario professionalizzante per polizia locale,
assistenti sociali e operatori degli enti locali
Udine, 5 apr - "La violenza di genere è purtroppo un fenomeno
diffuso, dalle tante sfaccettature, a cui spesso diamo attenzione
mediatica soltanto quando i fatti di cronaca, per la loro gravità
ed efferatezza, vengono resi noti attraverso le prime pagine dei
giornali. Dietro a questi accadimenti, però, ci sono tante,
troppe, storie di violenze verbali, umiliazioni e vessazioni
fisiche, che rimangono chiuse entro le mura domestiche. Vicende
che, molte volte, quando arrivano alle forze di polizia, non
suscitano clamore mediatico, sorde nella loro drammaticità".
Sono le parole dell'assessore alla Sicurezza del Friuli Venezia
Giulia, Pierpaolo Roberti, che quest'oggi ha preso parte al
seminario "Violenza di genere. Come rafforzare il ruolo delle
polizie locali nell'attività di prevenzione e contrasto", un
momento di confronto e di formazione che si è tenuto
nell'auditorium "Antonio Comelli", nella sede di Udine della
Regione, al quale hanno preso parte, come relatori, esperti e
rappresentanti di enti ed istituzioni.
Il seminario, promosso dalla Scuola per la Polizia locale del
Friuli Venezia Giulia, ha preso in esame il fenomeno della
violenza di genere in Italia e in Friuli Venezia Giulia; sono
state portate all'attenzione dei partecipanti numerose esperienze
virtuose portate avanti nella nostra regione ed è stata data a
voce anche ai collaboratori del centro antiviolenza di Trieste
aderente alla rete "D.i.Re". Il momento di confronto ha visto la
partecipazione di personale della polizia locale e delle altre
forze di polizia, di assistenti sociali e di altri operatori
degli enti locali.
"In questi anni abbiamo spinto le nostre linee contributive su
progettualità di prevenzione al fine di far emergere il sommerso
e per fare in modo che chi è vittima sappia che può essere
aiutata, che non è sola - ha ricordato Roberti -. Adesso ci
apprestiamo a fare ancora di più con il prossimo Programma
sicurezza che verrà varato tra qualche settimana e che vedrà una
voce specifica per la realizzazione di stanze d'ascolto protette
e nuclei specialistici di supporto".
"In questo itinerario che tutti assieme vogliamo percorrere, la
giornata di oggi è una tappa importante: rappresenta infatti un
momento di formazione professionalizzante assolutamente
necessario, rivolto a quei soggetti - polizie locali e assistenti
sociali - che per loro natura hanno un legame strettissimo con il
territorio e possono, pertanto, prima di altri, intercettare i
segnali di una violenza che si sta consumando tra le mura di una
casa di una grande città o di un piccolo paese, celata dietro un
legame affettivo che tale non è, e che ha bisogno di personale
preparato e presente per poter essere fermata".
ARC/PT/pph
Il seminario sulla Violenza di genere all'auditorium Comelli della sede della Regione a Udine
L'assessore regionale Pierpaolo Roberti