Udine, 27 nov - "È un segnale importante verso i numerosi
commercianti, esercenti, imprenditori che stanno affrontando un
momento difficile, ma anche un elemento di richiamo
imprescindibile nel periodo natalizio: un allestimento che fa
parte della tradizione e non poteva mancare, a riscaldare i cuori
dei cittadini ma anche dell'intera comunità del Friuli Venezia
Giulia. L'invito che rivolgo a tutti, soprattutto se dovessimo
non poter trascorrere le festività nei numerosi locali del
territorio, è di sostenere una filiera importante e di qualità,
qual è quella regionale, consumando prodotti di pregio locali".
È l'espressione augurale che l'assessore regionale alle Attività
produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, ha rivolto alle
autorità e ai rappresentanti degli operatori che sono intervenuti
alla cerimonia di accensione e inaugurazione degli allestimenti e
dell'illuminazione della città di Udine per il periodo natalizio
e anche ai cittadini.
Un'inaugurazione itinerante, per il centro, le strade e le piazze
di Udine, dove il Comune, come avevano spiegato il sindaco,
Pietro Fontanini, e l'assessore alle attività produttive,
Maurizio Franz, ha voluto installare luci e proiezioni simboliche
del messaggio natalizio, ma anche di richiamo a storia, cultura e
alle attrattive della città, per 'riscaldare' una realtà che a
causa del parziale lockdown dovuto alla pandemia rischiava di
apparire troppo difforme rispetto alla dinamicità quotidiana.
Bini, che assieme al sindaco ha acceso i grandi alberi di Natale
nel cuore di Udine, in piazza D'Aronco e in piazza del Duomo,
donati dal Comune di Forni Avoltri, rappresentato dal sindaco
Sandra Romanin, ha evidenziato che "occorre dare un grande
segnale di solidarietà agli operatori e alle innumerevoli
attività che stanno attraversando questo momento difficile e che
arricchiscono e nutrono i nostri centri storici".
"In quest'ottica - ha proseguito - occorre sostenere le nostre
realtà anche comperando prodotti nei negozi di Udine e in quelli
del Friuli Venezia Giulia, per dare loro un segnale di vicinanza;
la Regione ha cercato e sta cercando di dare una mano, per quanto
possibile, alle attività in difficoltà".
Bini ha anche rilevato l'importante messaggio che arriva dalla
montagna, da una località piccola come Forni Avoltri, che ha
voluto donare due abeti di grandi dimensioni per ricordare che,
assieme a Sappada, la cittadina della Carnia compone il sesto
polo montano del Friuli Venezia Giulia e costituisce una realtà
dinamica e in crescita.
"Accendere oggi qui le luci - ha soggiunto Bini - significa
riaccendere la speranza".
A tale proposito, l'assessore ha auspicato che il Friuli Venezia
Giulia possa, grazie anche al senso di responsabilità che anima
le nostre genti, riuscire a ritornare a una seppur parziale
normalità entro le festività natalizie, per poter dare una
boccata di ossigeno agli operatori, ma anche il senso di avere
compiuto sacrifici importanti per quanto riguarda la libertà
negli spostamenti, con un obiettivo centrato.
ARC/CM/ma