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02.05.2022 18:03

Pnrr: Regione, sfida da vincere assieme

Udine, 2 mag - L'Amministrazione regionale risponde alla sfida del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) attraverso un dialogo continuo sul territorio regionale e all'interno della Conferenza delle Regioni e con i ministeri, offrendo supporto attuativo ai Comuni per le progettualità anche grazie all'istituzione della cabina di regia, oggi aperta anche ai contributi dei professionisti.

E' una sintesi del messaggio dell'assessore regionale alle Finanze intervenuta all'evento formativo organizzato dall'Ordine dei dottori commercialisti ed esperi contabili su 'Pnrr, le risorse e le sfide. Progettualità della Regione Fvg' nell'auditorium Comelli nella sede regionale a Udine.

Per l'esponente della Giunta, l'incontro odierno è stata un'occasione per rappresentare lo stato dell'arte del Pnrr in Friuli Venezia Giulia e per aprire la cabina di regia ai contributi dei professionisti dell'Ordine ma anche un'opportunità per ricordare la necessità di una partecipazione corale, di un ruolo proattivo dei soggetti istituzionali superando qualche incertezza, soprattutto dei piccoli Comuni, e avendo chiaro l'obiettivo finale: la crescita del territorio.

Come prima misura per far fronte all'aumento dei prezzi delle materie prime, legato anche alla guerra e al caro-energia, l'assessore ha ricordato il decreto adottato dal Governo che permette di utilizzare i ribassi d'asta dei vari appalti per assorbire, con quelle economie, il picco dei prezzi riducendo, in questo modo, il rischio di un blocco degli appalti pubblici che inficerebbe anche il Pnrr.

L'assessore ha ribadito come il Piano rappresenti una grande sfida e una straordinaria opportunità da affrontare con senso di responsabilità tenendo conto che le risorse messe a disposizione non sono a fondo perduto e richiedono quindi coperture finanziare con conseguente ricorso all'indebitamento pubblico; dovranno quindi essere impiegate per generare un effetto volano sull'economia che consenta di ammortizzare l'investimento sostenuto.

Durante l'intervento l'assessore ha sottolineato la positiva intuizione della Giunta del Friuli Venezia Giulia con la creazione di un fondo di rotazione regionale per l'anticipo delle spese per la progettazione delle opere pubbliche a valere sul Pnrr. Il valore dello strumento si evince dai numeri: 17 milioni di euro già utilizzati.

L'esponente regionale ha infine offerto una fotografia delle risorse già individuate nel Pnrr per il Friuli Venezia. Nel dettaglio, per la digitalizzazione, l'innovazione, la competitività e la cultura (missione 1) le risorse per la Regione prevedono 10.823.302,00 euro per la digitalizzazione, l'innovazione e la sicurezza nella Pa, 93.810.311,72 per turismo e cultura 4.0 mentre sono in corso le gare per le reti ultraveloci e alcune misure per la transizione 4.0 e l'internazionalizzazione rivolte alle imprese; sulla missione 2 (rivoluzione verde e transizione ecologica) sono invece allocate risorse pari a 100.226.897,18 euro per energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile, 89.723.422,03 per efficienza energetica e riqualificazione degli edifici e 294.183.11,89 a favore della tutela del territorio e della risorsa idrica; sulla missione 3, a favore degli investimenti sulla rete ferroviaria e sull'intermodalità e logistica integrata sono previsti rispettivamente 86.450.000 euro e 456.100.000 euro.

Per l'istruzione e la ricerca (missione 4) le risorse a disposizione sono 163.653.536,14 euro per potenziare l'offerta di servizi di istruzione, dagli asili all'università e 3.210.000 euro per il trasferimento dalla ricerca all'impresa mentre per inclusione e coesione (missione 5) sono 14.344.000 euro le risorse per le politiche del lavoro, 123.112.686,73 per le infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo settore e 7.678.145 euro per interventi speciali a favore della coesione territoriale infine sulla missione 6 (salute) si registrano 57.031.586,74 euro per le reti di prossimità, strutture, telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale e 91.609.532,65 per l'innovazione, la ricerca e la digitalizzazione del servizio sanitario nazionale. ARC/LP/pph