Udine, 28 ott - Stante il perdurare degli effetti della
pandemia anche sul mondo del lavoro, la Giunta regionale, su
proposta dell'assessore al Lavoro, formazione, istruzione,
ricerca, università e famiglia, Alessia Rosolen, ha deciso di
posticipare di un mese la data a partire dalla quale dovranno
essere avviati i progetti 'Cantieri di lavoro anno 2021', al fine
di consentire l'effettivo e proficuo utilizzo delle risorse
concesse ai Comuni. La nuova data per l'avvio dei Cantieri è il
30 novembre 2021.
Il protrarsi della pandemia COVID-19 ha determinato una
produzione normativa dalla quale è derivata anche una certa
difficoltà degli enti beneficiari dei contributi, soprattutto
nella fase di avvio dei progetti, a individuare la corretta
interpretazione delle nuove norme applicabili in materia di
certificazione verde per l'impiego dei lavoratori.
Come spiega l'assessore Rosolen, in certi casi istruttorie
particolarmente complesse sulla verifica dei requisiti dei
soggetti da destinare ai cantieri di lavoro hanno causato ritardi
nella definizione delle graduatorie, che si sono riflessi sulla
possibilità per gli enti di disporre delle risorse umane
necessarie da impiegare nella realizzazione dei progetti. Alcuni
di questi rischiano così di non poter partire entro il 31 ottobre
2021, termine al momento imposto dai regolamenti vigenti per
l'avvio dei lavori.
La decisione della Regione, specifica nel concludere l'assessore,
intende favorire l'occupazione a vantaggio di chi non trova
lavoro, ma anche contribuire, nell'interesse dei Comuni
beneficiari dei contributi regionali, all'avvio di attività
temporanee straordinarie, quali sono quelle di tipo forestale,
vivaistico, di rimboschimento, di sistemazione montana, oppure
quelle dirette al miglioramento dell'ambiente e degli spazi
urbani.
ARC/CM/al
Una foto d'archivio ritrae l'assessore regionale all'Istruzione, Università e Ricerca Alessia Rosolen durante una seduta giuntale
Foto Regione FVG