Zilli-Roberti, da Comuni grande senso di responsabilità
Udine, 24 giu - Il Consiglio delle autonomie locali ha espresso
l'intesa e il parere sull'assestamento di bilancio, e in
particolare sui trasferimenti che riguardano il sistema degli
enti locali, con 14 voti a favore e una astensione (Palmanova).
Il ddl è stato illustrato dall'assessore regionale alle Finanze
Barbara Zilli e, per la parte riguardante gli enti locali,
dall'assessore Pierpaolo Roberti.
"Ringrazio tutti i rappresentanti degli enti locali perché dai
loro interventi - ha commentato al termine Roberti - ho colto la
consapevolezza che vi sia l'esigenza di agire in un momento così
difficile come un vero sistema integrato: l'evidente squilibrio
tra uno Stato che ha a disposizione la leva dell'indebitamento e
una Regione che ne è priva, e a cui viene chiesto anche un
contributo straordinario, rende la situazione difficile. La
Regione Fvg ha messo a disposizione dei Comuni 11 milioni per
permettere agli stessi di tagliare Tari e Tosap, una scelta che
altre Regioni non hanno fatto: per il futuro mi impegno a
continuare a garantire che il sistema degli enti locali sia
ancora al centro delle scelte dell'Amministrazione regionale. A
questo scopo - ha aggiunto l'assessore - è stato istituito il
Tavolo Regione-enti locali, che a breve vedrà la sua prima
convocazione: per continuare a monitorare in tempo reale le
esigenze in un quadro in continuo mutamento".
Proprio nella seduta odierna il Cal ha provveduto a designare con
13 voti a favore e un astenuto (Precenicco) i suoi
rappresentanti: i Comuni di San Vito al Tagliamento, Gemona,
Cormons e Zoppola.
Roberti ha spiegato che "l'assestamento di quest'anno incide solo
con modifiche normative e qualche storno a saldo zero. Va
ricordato, però, che il sistema delle autonomie - ha sottolineato
l'assessore - ha ricevuto, grazie alle manovre portate in Aula
nei primi mesi dell'anno, rispetto allo stanziato 2020, circa 9
milioni in più".
Con l'assestamento vengono ripartiti fondi statali destinati dal
Governo alle Province e che, per il Friuli Venezia Giulia,
verranno destinati ai quattro enti di decentramento, tra cui
quello per sostenere le spese di sanificazione dei locali (80
mila euro); viene ripartito anche il fondo (un milione di euro)
di risorse regionali a favore degli enti di decentramento per
l'edilizia scolastica.
Tra i provvedimenti normativi, viene eliminato l'obbligo di
presentare domande su leggi di settore tramite le Uti, vengono
limitate le ore di formazione obbligatoria per i revisori dei
conti, viene soppresso un trattamento aggiuntivo per i vice
direttori centrali della Regione.
A tracciare nel dettaglio la situazione delle finanze regionali,
definita senza mezzi termini come "drammatica", è stata
l'assessore Zilli.
Richiamando l'allarme lanciato proprio nel corso dei lavori in
Aula, Zilli ha ricordato tutte le criticità nella gestione della
finanza pubblica locale, illustrando la cronistoria sui vari
passi compiuti dall'amministrazione regionale per contrastare la
riduzione del gettito delle compartecipazioni e dei tributi della
Regione. In particolare, Zilli ha richiamato la richiesta dello
stralcio del contributo alla finanza pubblica per gli anni 2020 e
2021, la previsione di misure di riequilibrio per gli enti
locali, la concessione di spazi per nuovo debito e infine la
possibilità di ripianare il disavanzo in 20 anni.
"Stime pervenuteci ieri dalla Banca d'Italia calcolano una
depressione del Pil del 13 per cento e la preoccupazione è quindi
- ha ribadito Zilli - altissima. La situazione compromette la
possibilità di azione della Regione e, anche se nella prima fase
dell'emergenza abbiamo utilizzato tutto quanto avevamo nelle
disponibilità per mitigare gli effetti rovinosi del Covid su gran
parte dei settori colpiti, ora siamo costretti a un assestamento
meramente tecnico. La situazione - ha osservato Zilli - è di
grave difficoltà per tutte le Regioni e ho il dubbio che il
Governo non stia lavorando con loro, ma addirittura senza o
contro le stesse. Ieri - ha reso noto infine Zilli - vi è stato
un ulteriore incontro, ma dal Governo ad adesso non è pervenuta
nessuna certezza, ad esempio, su un ulteriore miliardo a valere
sul fondo per le Regioni a statuto speciale".
ARC/EP/ma
L'assessore regionale Barbara Zilli nella seduta del Cal in videoconferenza
Foto Regione FVG