Omnibus: Callari, Comuni liberi da Cuc per gestione appalti
Trieste, 28 mag - "Le amministrazioni comunali del Friuli
Venezia Giulia non avranno più l'obbligo di adesione alle gare
centralizzate per l'acquisizione di beni e servizi gestiti dalla
Centrale unica di committenza".
È questa la principale novità contenuta nel disegno di legge
multisettoriale n.93 annunciata dall'assessore al Patrimonio,
Servizi generali e Sistemi informativi Sebastiano Callari nel
corso dell'esame nella I Commissione del Consiglio regionale.
"Risolviamo così una criticità che affligge le amministrazioni
municipali dal 2014 - ha spiegato Callari -, anno nel quale con
la legge regionale 26 legata all'ordinamento delle Uti si era
introdotto questo vincolo legato alla centralizzazione degli
appalti, risultato nell'applicazione pratica fortemente
penalizzante per gli enti locali e le pmi del territorio".
"Una volta approvato il disegno di legge - ha concluso
l'assessore - le amministrazioni saranno libere di scegliere se
aderire alle gare centralizzate della Cuc per l'acquisto di beni
e servizi, oppure provvedere alle proprie necessità scegliendo
autonomamente altre procedure".
ARC/CCA/pph
L'assessore regionale al Patrimonio, Demanio, Servizi generali e Sistemi informativi, Sebastiano Callari
Foto Regione FVG
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