Salute: Riccardi, Azienda Giuliano Isontina rafforza offerta di cura
Gorizia, 17 gen - "Responsabilità, autorevolezza e maturità.
Questi i meriti dell'intero sistema territoriale isontino, in
particolare degli enti locali, nel condividere e recepire una
riforma che senza elementi di conflitto ha ridisegnato il
perimetro dell'Azienda sanitaria e ha riequilibrato il rapporto
tra ospedali hub e spoke, rafforzando la specializzazione
dell'offerta sanitaria delle strutture di Gorizia e Monfalcone".
Lo ha detto oggi a Gorizia il vicegovernatore del Friuli Venezia
Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, nel corso della
presentazione del piano di attività 2020 dell'Azienda sanitaria
universitaria Giuliano Isontina (Asugi), a cui hanno partecipato
anche i sindaci Rodolfo Ziberna (Gorizia) e Anna Maria Cisint
(Monfalcone).
Riccardi, ricordando come dal primo gennaio sia diventata
operativa la nuova Azienda che ha unito Trieste all'Isontino, ha
affermato che la dimensione della stessa Asugi mette a
disposizione un patrimonio strutturale e tecnologico capace di
offrire migliori garanzie alla salute dei cittadini.
"Con questa scelta - ha spiegato il vicegovernatore - abbiamo
risolto tre importanti questioni: la prima è che la sanità va
interpretata come un sottoinsieme dell'intero sistema della
salute; secondariamente, abbiamo messo in atto una visione che
tiene in considerazione il fatto che più di metà delle risposte
richieste dal sistema della salute non si trovano all'interno
dell'ospedale; la terza, infine, è relativa proprio agli
ospedali, che devono essere articolati sul territorio senza
doppioni, ma formare nel loro insieme un'armonica offerta di
cura".
Tra i temi che la nuova Azienda dovrà affrontare, come ha
rimarcato Riccardi, non solo il problema delle risorse, ma anche
quello delle competenze. Ovvero la disponibilità di
professionisti e la conseguente difficoltà nel reclutamento di
nuovi medici, in una prospettiva segnata dall'avanzamento, oltre
che dell'età media, anche delle cronicità, con la necessità di
assicurare dei percorsi assistenziali in grado di garantire le
migliori condizioni di vita al paziente.
Infine, il vicegovernatore ha messo in evidenza i risultati
positivi registrati dalle riorganizzazioni dei Pronto soccorso
degli ospedali di Monfalcone e Trieste (Cattinara). "Un modello -
ha concluso - che sta funzionando, perché affronta l'emergenza
differenziando le prestazioni conformemente alle necessità del
paziente. Proprio per questo, nella fattispecie dell'Asugi, la
stessa soluzione verrà applicata anche a Gorizia".
ARC/GG/pph
Salute: Riccardi, Azienda Giuliano Isontina rafforza offerta di cura