Via libera della Giunta a provvedimento che conta su 674 mila
euro per il '21
Pordenone, 10 nov - Via libera della Giunta regionale alla
presa in carico integrata delle famiglie vulnerabili. Il
programma, che potrà contare su una dotazione finanziaria pari a
674 mila euro, ha il fine di potenziare, in collaborazione con i
servizi sociali territoriali, le attività di carattere sociale
dei consultori familiari in materia di sostegno alla
genitorialità complessa e fragile. I progetti si potranno
realizzare anche in collaborazione con i consultori privati
gestiti dagli enti di terzo settore.
Lo ha deciso l'esecutivo Fedriga approvando in via definitiva nel
corso dell'ultima seduta, una apposita delibera su proposta del
vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi, di
concerto con la collega di Giunta e responsabile del settore
Lavoro Alessia Rosolen.
Il programma prevede anche un'attenzione puntuale agli interventi
di carattere innovativo, in conseguenza dei cambiamenti sociali
derivanti dall'emergenza Covid. Ne sono un esempio le attività
mirate di promozione della salute, educazione e protezione
sociale, a cui si aggiungono le iniziative rivolte alla natalità
con attivazione e promozione di percorsi di sostegno alla
genitorialità per nuclei familiari con la presenza di un bambino
entro i primi mille giorni di vita, in condizioni di povertà
economica, di trascuratezza e di disagio sociale. Prevista
inoltre anche la sperimentazione di modalità di intervento per
individuare precocemente le situazioni di vulnerabilità e
sostenere i nuclei familiari fragili, non solo con l'ausilio dei
servizi ma anche valorizzando forme di mutuo aiuto e solidarietà
presenti nel territorio.
Tutto ciò avverrà attraverso lo sviluppo dei consultori familiari
nell'ambito delle specifiche competenze sociali ma anche avviando
attività a favore delle famiglie quali ad esempio percorsi
formativo-laboratoriali di supporto alla genitorialità,
valorizzando la collaborazione tra i consultori familiari delle
Aziende sanitarie e i Servizi sociali dei Comuni.
Per l'attuazione del Programma, nell'annualità 2021 le risorse
statali assegnate al Friuli Venezia Giulia, sono pari a
561.744,75 euro, a cui si aggiunge un cofinanziamento della
Regione di 112.348,9 euro, per un totale complessivo di
674.093,70 euro. Dell'intera cifra, 337.046,85 euro saranno
destinati ai consultori familiari delle Aziende sanitarie e
337.046,85 euro agli Ambiti territoriali del Servizio sociale dei
Comuni. Il cronoprogramma degli interventi prevede la
presentazione delle progettualità da parte dei Consultori
familiari delle Aziende sanitarie e degli Ambiti territoriali del
Servizio sociale dei Comuni entro il 31 dicembre. Le attività
programmate dovranno prendere il via entro il 1 luglio del 2022 e
si dovranno concludere entro il 31 dicembre 2023 mentre la spesa
dovrà essere rendicontata entro il 31 gennaio 2024.
ARC/AL/pph