Disabilità: Regione, Fvg esempio di collaborazione con terzo settore
Pordenone, 27 set - Anche a Pordenone il ministro ha potuto
constatare quanto il terzo settore che opera nella nostra regione
rappresenti un valore aggiunto enorme all'interno dei servizi
erogati alle persone con disabilità e alle loro famiglie. A tal
riguardo lo stesso esponente dell'Esecutivo nazionale ha definito
il Friuli Venezia Giulia in quest'ambito un esempio virtuoso a
livello nazionale.
Questo il concetto espresso oggi dal governatore del Friuli
Venezia Giulia nel corso della vista del ministro per le
disabilità a Pordenone. In particolare il rappresentante del
Governo ha fatto tappa prima al Centro operativo della Fondazione
Bambini e Autismo e poi al Centro Giulio Locatelli gestito
dall'Anffas (Associazione nazionale di famiglie di persone con
disabilità intellettuale e/o relazionale).
Come ha sottolineato il massimo esponente dell'Amministrazione
regionale, durante i due incontri a Pordenone il ministro ha
preso visione di più di una buona pratica e di nuovi progetti
applicati alle innovazioni tecnologiche da poter esportare anche
nel resto del Paese.
Secondo il governatore, alla base della qualità del servizio
offerto risiede la capacità di collaborazione tra il settore
pubblico, l'associazionismo e il volontariato. Una sinergia che
si è consolidata negli anni e che può essere ulteriormente
potenziata coinvolgendo sempre più le famiglie, in un percorso di
assistenza e di inclusione che non deve mai lasciarle da sole.
ARC/GG
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