Lignano Sabbiadoro, 10 set - Incrementare gli investimenti
durante la pandemia è stata una scelta strategica della Giunta
regionale: il rischio era quello di fermarsi, ma chi ha coraggio
di investire avrà un maggiore vantaggio competitivo al momento
della ripartenza. Per la ripresa del turismo regionale è
importante presentare i luoghi simbolo del territorio rinnovati e
in grado di confermare l'adeguatezza dell'offerta del nostro
territorio. La riqualificazione della Terrazza a Mare
contribuisce, in questo senso, a essere volano economico e
turistico per l'intera regione e non solo per Lignano Sabbiadoro
ed è un segno tangibile dell'impegno dell'Amministrazione
regionale per garantire l'attrattività del Friuli Venezia Giulia.
È la sintesi dell'intervento del governatore del Friuli Venezia
Giulia durante la sottoscrizione con il sindaco di Lignano
Sabbiadoro e alla presenza dell'assessore regionale alle Attività
produttive e Turismo, dell'accordo di programma per un intervento
di riqualificazione e messa in sicurezza della Terrazza a Mare.
La gara d'appalto, come ha informato l'assessore regionale alle
Attività produttive e Turismo, per l'affidamento della
progettazione, conseguente alla sottoscrizione dell'accordo verrà
pubblicata la prossima settimana e sarà una procedura europea.
L'opera, il cui costo è stimato in 8 milioni di euro, trova già
copertura nei fondi stanziati nella legge di Stabilità 2021. Si
prevede di avviare i lavori entro il 2023 per concluderli entro
il 2024.
Il governatore, che ha espresso soddisfazione per l'imminente
pubblicazione della gara ringraziando la direzione regionale
competente per l'impegno profuso, ha sottolineato gli ambiziosi
progetti a favore della regione che verranno realizzati grazie ad
un piano di investimenti di grande rilevanza che toccherà
l'intero territorio da qui ai prossimi anni e che ha come base la
capacità di lavorare a progetti utili al territorio. La sfida è
realizzarli velocemente. Sulle importanti risorse stanziate
nell'ultimo assestamento, pari a oltre 160 milioni di euro, a
favore dei Comuni per le concertazioni ha evidenziato poi che,
essendo soldi pubblici, le risorse assegnate ma non utilizzate,
ritorneranno alla Regione.
L'intervento che la Regione e il Comune di Lignano Sabbiadoro
intendono realizzare giunge a quasi quarant'anni dall'ultima
modifica sostanziale apportata al manufatto, un intervento dunque
molto atteso, come ha riferito l'assessore regionale, che
riporterà la Terrazza a mare a svolgere la funzione di elemento
identitario locale e regionale e punto turistico attrattivo della
città in ogni stagione, connesso all'asse commerciale e al
lungomare, riordinato nei servizi offerti, anche attraverso
l'implementazione degli spazi e il miglioramento
dell'accessibilità, ma senza stravolgere lo skyline della
struttura e dei tratti identitari dell'opera, nel rispetto della
"conchiglia" che deve risultare confermata anche a conclusione
dell'intervento.
La Giunta regionale si sta anche adoperando per valorizzare altre
opere importanti quali, ad esempio, l'Arena Alpe Adria, ulteriore
simbolo della località balneare che verrà ammodernata per essere
fruibile tutto l'anno.
Soddisfazione per l'accordo è stata espressa anche dal sindaco di
Lignano Sabbiadoro, il quale ha parlato di giornata storica per
il Comune che grazie all'accordo di programma vedrà riqualificato
uno dei simboli che da sempre caratterizzano la località balneare
con le grandi coperture voltate e la forma a conchiglia che
l'architetto Aldo Bernardis ha saputo darle.
Nel dettaglio l'intervento di valorizzazione e riqualificazione
potrà prevedere ampliamenti dell'immobile, l'implementazione
degli impianti, la ridistribuzione dei locali tecnici, la
realizzazione di nuovi rivestimenti, al fine di disporre di nuovi
spazi facilmente convertibili, in grado di funzionare con grande
flessibilità per l'intera giornata a favore dell'utenza, quale
luogo potenziale di pubblico spettacolo, per eventi espositivi
della realtà turistica, migliorandone l'accessibilità e favorendo
lo scambio da e per l'arenile.
L'opera dovrà altresì prevedere il risanamento generale
dell'intradosso dei piloni di sostegno della Terrazza a mare
attraverso opere di rinforzo strutturale e risanamento delle
colonne a mare.
ARC/LP/ma