Trieste, 10 set - Si è inaugurata oggi sull'altopiano del
Cansiglio la Fiera e Festival delle foreste, mostra-convegno che
si svolge fino a domenica con un programma di eventi culturali
indirizzati al mondo istituzionale, associativo, della
formazione, della ricerca e agli aspetti più innovativi del
settore boschivo, con la collaborazione della Regione Friuli
Venezia Giulia e di Veneto Agricoltura.
Come ha evidenziato l'assessore regionale alle Risorse forestali
e montagna, la partecipazione della Regione alla Fiera, avviene
in stretta collaborazione con il Cluster Legno, Arredo e Sistema
Casa Fvg, per porre in evidenza come il sistema Bosco Legno
Friuli Venezia Giulia sia unito e compatto.
Un'unità che si estende anche alla collaborazione tra regioni per
una visione condivisa a livello interregionale che considera il
legno come materia prima essenziale e rinnovabile. Una risorsa
sostenibile in tutto il suo ciclo di vita, capace di contribuire,
anche attraverso le nuove tecnologie, alla tutela ambientale e
alla riconversione energetica. La centralità del tema foreste è
ancor più tangibile se si considera che il 40 per cento del
territorio regionale è ricoperto da boschi. Diventa una priorità
quindi la pianificazione territoriale, la risoluzione di
questioni ambientali legate anche alla sicurezza delle
popolazioni montane e di quelle di pianura. Una gestione attiva
del bosco consente infatti il controllo del territorio e si
incardina nelle linee guida dell'Unione europea rispetto al piano
di investimenti per il Green deal 2050.
La Regione partecipa all'evento con un proprio stand e con vari
soggetti, coinvolgendo principalmente il Cluster che svolge
l'attività promozionale e divulgativa finalizzata allo sviluppo
dell'economia del legno regionale, ma anche l'Università di Udine
e tutti i principali attori della filiera foresta-legno. Tra
questi il Consorzio Boschi Carnici, in rappresentanza dei
proprietari forestali pubblici, l'Associazione degli imprenditori
boschivi-Aibo e il Distretto culturale del Friuli Venezia Giulia.
Obiettivo della Regione è valorizzare l'identità unitaria del
legno regionale e promuoverne l'utilizzo, favorendo la crescita
delle filiere locali e lo sviluppo a livello nazionale e
internazionale del comparto.
Sostenibilità, sicurezza e innovazione sono i tre pilastri su cui
si fonda la filiera forestale "BoscoLegnoFvg" che viene
rappresentata anche con l'utilizzo di tecnologie multimediali.
Grande interesse è atteso per lo spazio "bosco vivo" gestito dal
vivaio regionale dove sono collocate piante alte che compongono i
vari ambienti quali abeti, larici, pino mugo, faggio, carpino
nero, acero montano, frassini, castagni, querce, leccio, cerro,
ontano, scotano, ginestra.
Ulteriore novità la collaborazione tra il Sistema Bosco-Legno del
Friuli Venezia Giulia e Longarone Fiere Dolomiti che darà modo di
ospitare una dozzina di studenti di Ausf Italia - Confederazione
delle Associazioni Universitarie degli Studenti Forestali,
impegnati nel racconto del bosco sui canali social.
ARC/SSA/ma