Sicurezza: nuovo incontro Regione-categorie su appalti edili
Trieste, 8 set - L'intensificazione dei controlli nei cantieri
e l'adozione di un codice etico, che vincoli i soggetti attivi
nel mondo dell'edilizia a pratiche condivise atte a debellare i
fenomeni di caporalato e ogni altra forma di delinquenza presente
nel settore, sono state al centro di un incontro, tenutosi nel
pomeriggio di oggi a Trieste, tra l'assessore regionale alla
Sicurezza e una delegazione di Confartigianato Edili Fvg.
Pur non disponendo di competenze dirette sotto il profilo
amministrativo, la Regione ha infatti deciso di assumere la regia
di un tavolo allargato, coinvolgendo tutte le principali
categorie interessate, con il duplice obiettivo di favorire la
redazione di un decalogo di buone pratiche e di farsi portatrice,
presso le autorità competenti, delle istanze degli operatori.
L'Amministrazione regionale ha quindi esteso a Confartigianato
Edili Fvg la richiesta, già presentata agli altri interlocutori
nella precedente riunione di lunedì 6 settembre, di riassumere in
un documento le proprie proposte, per poterle successivamente
sottoporre al vaglio di un'assemblea plenaria con tutti gli
stakeholder e giungere così alla stesura di "best practices"
adeguatamente rappresentative delle posizioni di ogni soggetto.
ARC/DFD/al
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