Riforma sanitaria presentata ad amministratori dell'Udinese
Udine, 28 ott - Prosegue l'iter della riforma sanitaria e oggi
a Udine, presso l'Ospedale Santa Maria della Misericordia, il
vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi, ha illustrato i contenuti del relativo disegno
di legge agli amministratori dei Comuni che andranno a comporre
la nuova Azienda sanitaria Udinese.
Dopo la spiegazione dettagliata dei contenuti della riforma e
dopo avere acquisito dal dibattito con sindaci e assessori
comunali elementi utili a rendere il percorso individuato
dall'Amministrazione più confacente alle esigenze del territorio,
Riccardi ha precisato che, "rispetto al passato, il ruolo delle
Aziende sanitarie nella pianificazione sarà più rilevante perché,
viste le maggiori dimensioni, esse potranno esprimere i connotati
di una gestione complessivamente più mirata rispetto alle
esigenze dei cittadini".
"La salute del Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto il
vicegovernatore - si potrà infatti giovare di una programmazione
più attenta alle necessità delle diverse realtà, a differenza del
passato quando, non sempre esclusivamente per scelta politica, si
è a volte assistito a una programmazione disordinata, più attenta
a logiche particolaristiche e con un'offerta non sempre
corrispondente alla domanda".
"Ora - ha richiamato Riccardi - è necessario un salto di qualità
di carattere culturale: la salute deve essere intesa sia dagli
amministratori sia dai cittadini come il risultato di scelte
appropriate e strettamente collegate ai bisogni".
"Da questa considerazione - ha sottolineato il vicegovernatore -
nasce la nuova strutturazione della riforma che prevede
un'Azienda di coordinamento, che si rapporterà con la Giunta
regionale e con la direzione competente, alla quale le tre grandi
Aziende sanitarie dovranno fare riferimento e che, in un'ottica
di migliore utilizzo delle risorse e valorizzazione delle
competenze, si dovrà occupare del coordinamento ma anche del
controllo delle strategie e della gestione della politica
sanitaria".
Nel corso del suo intervento, Riccardi ha anche parlato del ruolo
dei medici di base, della medicina di continuità, del tema della
salute mentale e delle dipendenze, dei punti nascita e della
presa in carico dei pazienti.
La presentazione di Udine segue quella già svoltasi a Gorizia,
mentre un altro incontro analogo è previsto per domani a
Pordenone.
ARC/CM/Red
Il vicepresidente della Regione, Riccardo Riccardi, alla presentazione del nuovo Piano della Salute ai sindaci della nuova Azienda sanitaria udinese
foto ARC Morandini