Trieste, 28 gen - "Il Friuli Venezia Giulia è un terra ricca di
borghi che sono scrigni di bellezza e di cultura da scoprire e da
preservare: le risorse del Pnrr per la Linea 1, A e B, ma anche
per quelle che sono in via di definizione come paesaggio rurale,
digitalizzazione archivi e giardini storici, offrono
l'opportunità, che va assolutamente colta, di rivitalizzarne e
riqualificarne uno per ogni Regione secondo un progetto
pubblico-privato adeguatamente strutturato".
Con queste parole l'assessore regionale alla Cultura Tiziana
Gibelli ha annunciato l'approvazione da parte della Giunta, su
sua proposta, di un avviso per la manifestazione di interesse
finalizzata alla selezione di un progetto pilota per la
rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a
rischio abbandono e abbandonati.
"In quest'ottica insieme all'assessore Roberti - ha reso noto
Gibelli - abbiamo già comunicato a tutti i Comuni sotto i 5.000
abitanti per quanto concerne i Progetti per il Piano piccoli
borghi - Linea B - Progetti locali per la Rigenerazione culturale
e sociale che il collega Roberti e io, con le nostre strutture,
siamo a disposizione per qualsiasi eventuale dubbio, chiarimento
o supporto che possa essere utile. A breve - ha aggiunto -
dovremmo anche essere nelle condizioni di offrire un aiuto
concreto, mettendo a disposizione del personale ad hoc, ma daremo
nel merito tempestiva comunicazione. Con l'approvazione da parte
della Giunta regionale dell'avviso di manifestazione di interesse
finalizzato alla selezione di un progetto pilota per la
rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a
rischio di abbandono e abbandonati (Linea di azione A) estendiamo
naturalmente questa possibilità a tutti i Comuni che intendano
presentare domanda".
A disposizione ci sono, a livello nazionale, 20 milioni di euro
per il rilancio economico e sociale di ciascun borgo disabitato o
comunque caratterizzato da un avanzato processo di declino e
abbandono. In tutto potranno essere finanziati 21 progetti, uno
per ogni Regione o Provincia autonoma.
"L'invito ai Comuni del Friuli Venezia Giulia è dunque di
attivarsi rapidamente e a proporsi entro il 10 febbraio, visto
che il Ministero della Cultura ha chiesto di presentare la
candidatura entro il 15 marzo", ha aggiunto Gibelli.
L'intervento, finanziato con fondi del Piano nazionale per la
ripresa e la resilienza, è finalizzato a promuovere progetti per
la rigenerazione, valorizzazione e gestione del grande patrimonio
di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri
italiani, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale
con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di
rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento.
ARC/PPH/ma
L'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli
Foto Regione FVG