Por Fesr 2014-2020: Zilli, proroga scadenze e rivisitazione target
Udine, 28 ott - A causa dell'emergenza sanitaria che sta
continuando a determinare un generale rallentamento
nell'attuazione del programma Por Fesr 2014-2020, si sono rese
necessarie le modifiche al programma operativo e l'estensione
della proroga straordinaria dei termini di conclusione e di
rendicontazione dei progetti in corso di attuazione relativi
all'efficientamento energetico degli edifici scolastici e delle
case per anziani non autosufficienti del Por Fesr Fvg 2014-2020.
In quest'ottica la Giunta regionale, su proposta dell'assessore
alle Finanze con delega ai fondi comunitari, Barbara Zilli, ha
approvato due specifiche delibere. "Il programma presenta un buono stato di avanzamento - ha
spiegato Zilli - ma a causa delle conseguenze pandemiche sui
mercati internazionali e sulle tempistiche delle procedure di
gara, alcuni dei progetti riferiti all'asse 3 rischiano di non
essere conclusi entro i termini di chiusura della
programmazione". Per prevenire l'impossibilità di rendicontare una parte
importante degli stanziamenti concessi in quanto relativa a
progetti non ancora completati, con conseguente perdita delle
quote di rimborso comunitarie e statali, l'assessore regionale
alle Finanze ha proposto quindi di rivedere i target di spesa
previsti per ciascuno degli assi. Nel dettaglio viene proposto l'ampliamento della capacità di
rendicontazione di 8.000.000 euro sull'asse 1 "Rafforzare la
ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione" e 12.000.000
euro sull'asse 2 "Promuovere la competitività delle piccole e
medie imprese" mentre viene diminuita di 20.000.000 euro
sull'asse 3 "Sostenere la transizione verso un'economia a basse
emissioni di carbonio in tutti i settori". "Con la delibera che proroga, invece, i termini di conclusione e
di rendicontazione di alcuni progetti del Por Fesr Fvg 2014-2020
- ha commentato Zilli - contiamo di dare respiro ai beneficiari
pubblici e privati affinché possano concludere per tempo le fasi
di esecuzione, collaudo e rendicontazione delle opere in modo da
raggiungere l'obiettivo di efficientamento energetico delle
strutture pubbliche". "Le precedenti proroghe - ha aggiunto Zilli - non sono state
sufficienti a coprire gli effetti della pandemia che purtroppo
hanno interessato alcuni progetti. Pensiamo ad esempio alla
mancanza di materie prime di materiali, alle sospensioni dovute a
carenza di personale e risorse, alle gare di appalto in stand-by
per l'incremento dei prezzi a procedure di appalto da
revisionare". La proroga in ogni caso non può posticipare i
termini di rendicontazione oltre la data del 30 giugno 2023. La possibilità di garantire un'ulteriore proroga è determinata
dalla buona capacità di realizzazione del programma: i target di
spesa di quest'anno sono, infatti, già stati raggiunti lo scorso
anno e la spesa certificata attuale (147 milioni di euro) già
supera il target di spesa per il prossimo anno (pari a 134,97
milioni di euro).
ARC/LP/al
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.