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17.07.2025 18:20

Edilizia: Amirante, 30mln al bando per manutenzione straordinaria


Udine, 17 lug - Avrà una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro e sarà rivolto esclusivamente ai privati il primo bando che attua la legge regionale 8/2025 "Interventi volti a favorire il recupero, la riqualificazione o il riuso del patrimonio immobiliare privato".
I contenuti del bando sono stati illustrati oggi dall'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante alla IV Commissione consiliare chiamata ad esprimere un parere sul testo a cui gli uffici della direzione stanno lavorando. Il bando ha per oggetto la concessione di contributi a persone fisiche per interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia (ex art. 2 LR 8/2025).
Amirante ha richiamato innanzitutto gli obiettivi della nuova legge sottolineando che "con questa norma la Regione vuole promuovere la rigenerazione urbana, la sostenibilità ambientale e la qualità di vita sul territorio regionale come alternativa strategica al consumo di suolo; vuole contribuire a raggiungere gli obiettivi del Piano energetico regionale e a contrastare il calo demografico nei territori con maggior spopolamento".
Il bando, che prevede una dotazione iniziale di 30 milioni di euro per il 2025, è riservato esclusivamente alle persone fisiche. I contributi saranno destinati alla realizzazione di alloggi da destinare a residenza o da mettere a disposizione in locazione a canone concordato o per uso transitorio non turistico. Saranno previsti limiti sia all'importo massimo del contributo erogabile per ciascun intervento (massimo del 50% delle spese ammissibili e fino a un massimo di 60mila euro per unità immobiliare), sia al numero di unità immobiliari finanziabili per ciascun beneficiario (massimo 3 unità). "Abbiamo previsto incentivi e criteri premianti anche per favorire i giovani sotto i 36 anni, i nuclei familiari a basso reddito e gli interventi in Comuni che hanno subito una diminuzione di almeno il 10 per cento della popolazione negli ultimi 10 anni o in Comuni montani. Uno degli obiettivi primari è, inoltre, rimettere in uso alloggi privati sfitti" ha ribadito Amirante.
L'accesso al contributo sarà regolato da una procedura a graduatoria e la domanda dovrà essere presentata prima dell'avvio dei lavori. Potranno fare richiesta le persone fisiche residenti in Friuli Venezia Giulia, in qualità di proprietari, comproprietari o titolari di diritti reali di usufrutto, uso o abitazione su immobili situati nella regione, a condizione che gli interventi riguardino unità classificate nelle categorie catastali da A1 a A7 o A11. Saranno ammessi a finanziamento interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.
È previsto l'obbligo di redigere l'Attestato di Prestazione Energetica (APE) sia prima che dopo l'intervento. Saranno ammissibili le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda, comprese quelle relative ai lavori, alle forniture e agli oneri di sicurezza, nonché le spese tecniche - incluse quelle per la redazione dell'APE - gli allacciamenti e l'Iva. Rientrano tra i costi ammissibili anche le spese notarili per l'acquisizione di quote di proprietà, le eventuali spese tecniche per la dichiarazione di successione e il costo della fideiussione necessaria all'erogazione anticipata.
Non saranno invece ammesse a contributo le spese per la manutenzione ordinaria, per la sistemazione delle aree esterne, per l'acquisto di arredi o di attrezzature informatiche. Entro 90 giorni dalla chiusura dei termini del bando sarà approvata la graduatoria e i contributi saranno concessi entro la fine dell'anno, compatibilmente con la disponibilità delle risorse. ARC/SSA/al