Coronavirus: Roberti, potenziato lavoro interinale anti-epidemia
Trieste, 3 apr - "Abbiamo deciso di rafforzare il Numero unico
di emergenza 112 (Nue) e la Sala operativa regionale (Sor) della
Protezione civile avviando dieci nuovi contratti di lavoro a
termine in somministrazione".
La conferma arriva dall'assessore regionale alla Funzione
pubblica, Pierpaolo Roberti, al termine della seduta di Giunta
che si è tenuta oggi in videoconferenza.
"Nue e Sor sono in grossa difficoltà a causa della diffusione del
coronavirus - spiega Roberti -. Inoltre l'amministrazione è
impossibilitata ad attivare le selezioni previste per
l'assunzione di dieci persone a tempo indeterminato, programmate
nel piano dei fabbisogni 2020 della Regione, a seguito della
sospensione dei concorsi stabilita a livello nazionale".
"L'unica possibilità per fronteggiare tale emergenza, pertanto, è
quella di fare ricorso al lavoro interinale - sottolinea
l'assessore -. La durata dei contratti sarà di tre mesi, per un
costo complessivo di meno di 120 mila euro che consente,
comunque, alla Regione di rimanere all'interno del budget di
lavoro flessibile contingentato per effetto del d.l. 78 del 2010".
"Inoltre, su richiesta della direzione Lavoro della Regione,
abbiamo deciso di aumentare l'impegno orario di quattro persone
che hanno già un contratto di lavoro somministrato. Tre
passeranno da 24 a 36 ore e una da 24 a 30 ore".
"Queste persone si stanno occupando delle istruttorie della cassa
in deroga, legate all'emergenza Covid-19, che devono essere
ultimate nel più breve tempo possibile. Al momento - ricorda
Roberti in conclusione - sono state già presentate 1193 domande".
ARC/RT/pph
L'assessore regionale alla Funzione pubblica Pierpaolo Roberti, in una foto d'archivio
Foto ARC Montenero
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