Udine, 14 mag - Il potenziamento del tracciato della
Cimpello-Sequals-Gemona è necessario per dare risposta alle
legittime istanze delle aziende e di tutte le realtà produttive
insediate in prossimità di questa arteria, che viene utilizzata
dalle aziende per la distribuzione delle loro merci e per
reperire la materia prima. Salvaguardare le imprese che operano
sul territorio significa infatti tutelare i posti di lavoro che
offrono alla collettività e anche, di conseguenza, frenare lo
spopolamento.
Lo ha sottolineato questa mattina l'assessore alle Infrastrutture
e Territorio del Friuli Venezia Giulia, rispondendo in Consiglio
regionale a Trieste a un'interrogazione.
Entrando nel merito di alcune notizie diffuse tramite gli organi
di informazione a seguito di una raccolta di firme dello scorso
mese di aprile nella zona collinare, l'esponente dell'Esecutivo
regionale ha fatto notare come spesso si sia trattato di
fraintendimenti, basati su ricostruzioni non reali o comunque
incomplete, che possono aver portato il cittadino a non
comprendere l'importanza del potenziamento dell'infrastruttura
per lo sviluppo generale di tutto il territorio della nostra
regione.
L'assessore ha tenuto a precisare che il progetto di allungamento
della Cimpello-Sequals-Gemona sarà approvato dopo un nuovo
incontro con la comunità e con le amministrazioni municipali
della zona collinare - il 20 maggio prossimo -, nel quale saranno
illustrate ancora una volta le funzioni di questa strategica
arteria, così che possano essere chiare al cittadino, primo
destinatario delle migliorie infrastrutturali.
L'esponente della Giunta ha illustrato il suo pensiero in Aula
con dati e ricerche di Unioncamere alla mano: ha spiegato come,
per una serie di situazioni storiche che arrivano dal passato, in
Friuli Venezia Giulia le merci vengono movimentate perlopiù su
ruota (il 77%), poco su rotaia e che per circa il 70% la loro
destinazione sia legata all'export.
Tra le richieste avanzate dagli imprenditori alla Regione
riguardo le opere strategiche da realizzare in Fvg, l'assessore
ha poi spiegato che, tra le prime cinque ci sia anche il
potenziamento della Cimpello-Sequals-Gemona: l'infrastruttura è
ritenuta chiave per le grandi ma anche per le piccole e medie
imprese.
Lo studio della Regione mette in evidenza, infine, un aspetto di
non poco conto, ovvero che i mezzi che utilizzeranno la nuova
viabilità non saranno gli stessi che oggi utilizzano l'autostrada
A4 ma quelli che ora impegnano altre arterie: la statale 13
"Pontebbana", la regionale 464 e la Sr 463. Si tratta di tre
viabilità che si snodano nei centri abitati dei paesi, spesso
appesantiti per la presenza di centri commerciali e
caratterizzati da una elevata e critica incidentalità. Per
l'esponente dell'Esecutivo, l'allungamento della
Cimpello-Sequals-Gemona sarà in grado di alleggerire la pressione
sulle tre trafficate direttrici, distinguendo il traffico locale
da quello di scorrimento. Il tutto anche a vantaggio
dell'attrattività dei territori, sia per i residenti sia per i
turisti.
ARC/PT/gg