Udine, 14 mag - La proposta dei treni storici per raggiungere e
visitare alcuni tra i più significativi territori e città del
Friuli Venezia Giulia, ha riscosso notevole successo anche in
questi primi mesi del 2024, dopo il grande consenso di pubblico
già registrato lo scorso anno.
Grazie a una rinnovata collaborazione tra la Regione e Fondazione
FS, e col supporto tecnico-operativo di PromoturismoFvg, i treni
con locomotive e carrozze storiche per la promozione del
trasporto ferroviario offrono un suggestivo viaggio alla scoperta
del patrimonio storico, ambientale, architettonico, culturale,
eno-gastronomico e artigianale che connota il Friuli Venezia
Giulia dalla costa alla pianura, all'area collinare e montana,
dalle grandi città ai piccoli borghi.
Questo tipo di spostamento ha fatto segnare il tutto esaurito per
ben cinque corse, in cinque domeniche consecutive, tra il mese di
maggio e quello di aprile.
A comunicarlo è stato quest'oggi l'assessore regionale alle
Infrastrutture e Territorio, commentando i superlativi numeri
relativi alle prenotazioni e alle presenze di passeggeri sui
convogli storici.
Domenica 12 maggio, con il "Treno delle Città Unesco" da Trieste
a Palmanova e Cividale del Friuli sono stati quasi 400 i
viaggiatori che sono saliti sui due treni; per domenica 19
maggio, poi, l'offerta del "Treno delle orchidee" da Trieste a
Osoppo conta, anche in questo caso, una prenotazione già fissata
di quasi 400 iscritti, sempre per due convogli: il treno storico
parte da Trieste in occasione della "Festa delle orchidee" di
Osoppo, manifestazione organizzata nelle vie del borgo friulano e
nelle aree naturali dove crescono spontanee le numerose specie di
orchidee selvatiche.
La terza proposta per il mese di maggio è il "Treno dei
giardini", nella giornata di domenica 26 maggio: due convogli
partono da Trieste per approdare a Sacile, il "Giardino della
Serenissima Repubblica e Città-Porta del Friuli", per una
giornata all'insegna della cultura, della tradizione e dei
prodotti tipici; l'offerta prevede anche una visita con
degustazione in una tenuta vitivinicola della zona e la visita
guidata di Sacile, incluse gratuitamente. Primo appuntamento di
giugno, infine, con il "Treno Ottavio Bottecchia" che domenica 9,
porterà i passeggeri sui percorsi del grande ciclista in
occasione del centenario della sua prima vittoria al Tour de
France.
L'esponente dell'Esecutivo regionale ha ringraziato tutti coloro
che, a vario titolo, hanno lavorato per poter offrire questi
speciali itinerari su rotaia alla scoperta dei tesori della
nostra regione, da visitare con comodità e in modalità slow.
ARC/PT/ma