Salute: illustrato ad associazioni pensionati piano sostegno fragilità
Palmanova, 23 set - Incrementare i posti letto a favore delle
persone assistite, innalzare la domanda rispetto alle
caratteristiche di chi necessita di assistenza, rendere più
facile la scelta della struttura a cui rivolgersi ed accelerare
le cure a domicilio. Sono questi alcuni dei principali punti che
caratterizzeranno la riforma del piano per il sostegno alla
fragilità delle persone anziane che oggi il vicegovernatore con
delega alla Salute ha illustrato ai rappresentanti del
Coordinamento Associazioni Pensionati Lavoratori Autonomi del
Friuli Venezia Giulia (Capla).
In particolare nel corso dell'incontro, l'esponente della Giunta
regionale ha spiegato il percorso adottato dall'Amministrazione
per fornire un modello di salute sempre più adeguato rispetto a
quello attuale che non risponde più a tutte le richieste
provenienti da una società in cui l'età media è sempre più
elevata. Il programma intende elevare la qualità dei servizi che
si vogliono garantire alle persone sia nella presa in carico
precoce sia nell'assistenza domiciliare.
Il programma stilato dalla Regione, come è stato sottolineato dal
vicegovernatore, entrerà in vigore gradualmente modificando passo
dopo passo il modello attualmente esistente. Al contempo si
spingerà sempre di più sull'aumento delle cure a domicilio delle
persone per ridurre le loro spese attualmente sostenute per
l'assistenza in strutture protette. Ciò porterà ad un
miglioramento della qualità delle prestazioni garantite, dando
alle famiglie la possibilità di giudicare la qualità del servizio
a loro offerto. Per fare questo si procederà parallelamente
all'accreditamento di chi dovrà garantire la prestazione a
domicilio. Tutto questo prevede un percorso di ascolto delle
necessità che la Regione sta predisponendo per poi avviare una
fase di sperimentazione molto avanzata.
ARC/AL/gg
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