Udine, 3 set - La Regione ringrazia, anche per l'impegno
profuso durante la pandemia, il comandante uscente della Brigata
alpina Julia, il generale Alberto Vezzoli, che con i suoi uomini
ha solo pochi mesi fa riportato a casa, a Venzone, la bandiera di
guerra dell'8° Reggimento dall'Afghanistan. Lo saluta con un
'mandi' intriso di riconoscenza e dà il benvenuto al generale
Fabio Majoli che potrà trovare in Friuli un popolo orgoglioso dei
suoi alpini.
E' il messaggio che ha voluto portare l'assessore regionale alle
Finanze a margine della cerimonia di avvicendamento nella caserma
di Prampero a Udine, dove il generale Vezzoli ha passato il
comando della Brigata Alpina Julia e della Multinational Land
Force al parigrado Fabio Majoli. Nell'occasione, l'assessore ha
rimarcato il legame indissolubile tra il Friuli e la Julia.
Un legame fatto di identità, fratellanza, aiuto reciproco che
rimane intatto nel tempo, anche se cambiano gli scenari, la
tecnologia, l'attività stessa della brigata secondo l'assessore
regionale che non ha mancato di evidenziare i valori degli
alpini: la lealtà, lo spirito di sacrificio, il coraggio e la
fedeltà alla bandiera, in tempi di pace e in tempi di guerra.
L'esponente della Regione ha espresso riconoscenza per quanto gli
alpini hanno fatto per il Friuli e continuano a fare anche sugli
scenari internazionali, come l'Afghanistan, operando sempre per
il bene della popolazione locale.
All'evento hanno preso parte, fra gli altri, il presidente del
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, il sindaco e il
prefetto di Udine oltre alla Medaglia d'Oro al Valor Militare,
Paola Del Din, e al generale di Corpo d'Armata Claudio Berto che
è intervenuto portando il saluto a nome di tutti gli alpini in
armi.
Vezzoli ha espresso soddisfazione e riconoscenza alla Brigata,
vissuta in questi 2 anni e 9 mesi sempre alla massima velocità e
consegnata in salute per essere pronta ad affrontare le sfide.
Quale simbolo del passaggio di comando, il generale Vezzoli ha
ceduto al suo successore, la piccozza con l'emblema della Brigata
alpini Julia. Majoli dal canto suo ha assicurato la propria
determinazione nel fare tutto quanto possibile per meritare il
grande privilegio che gli è stato riservato con l'odierno
incarico. Agli alpini ha chiesto di continuare a dare il massimo,
orgogliosi di indossare il cappello alpino e portarlo ovunque la
Patria chiede loro di andare.
ARC/LP/ep