L'assessore alle Attività produttive all'incontro con il
neoeletto presidente del Consorzio per fare il punto sulle
progettualità in essere
Udine, 15 mag - La Regione è a fianco del tessuto produttivo
industriale e, negli ultimi sei anni, ha messo in campo politiche
di ampio respiro per favorire il rafforzamento dei consorzi di
sviluppo economico locale e il potenziamento dei servizi erogati
alle imprese, con interventi già finanziati che per il solo
Consorzio per lo sviluppo industriale del Friuli centrale (Cosef)
ammontano a oltre 26 milioni di euro. Dopo aver portato a termine
nella scorsa legislatura la procedura di liquidazione coatta
amministrativa dell'Aussa Corno, superando così l'annosa fase di
commissariamento e restituendo al territorio l'area industriale,
il Cosef è chiamato ora a una nuova e importante fase di sviluppo
da qui ai prossimi anni. Una fase che vedrà la Regione come
partner non solo nel sostegno economico, ma anche
nell'individuazione delle principali strategie di crescita.
È la sintesi del pensiero espresso dall'assessore regionale alle
Attività produttive e Turismo a margine di un incontro con il
neoeletto presidente del Consorzio per lo sviluppo economico per
l'area del Friuli, cui fanno capo le zone industriali di Udine
(la ex Ziu), dell'Alto Friuli (Cipaf), di Cividale e dell'Aussa
Corno (Ziac).
Durante l'incontro si è discusso delle progettualità in corso di
sviluppo, tra tutte l'infrastrutturazione dell'Aussa Corno, per
la quale la Regione ha già stanziato 19 milioni di euro. L'iter è
già stato avviato e prevede tre linee guida: la difesa
dell'ambiente, lo sviluppo delle marine e l'attrazione di nuovi
insediamenti manifatturieri coerenti con quelli già presenti e
non impattanti.
Un altro tassello importante per la crescita del Cosef riguarderà
il nuovo Centro direzionale che sorgerà nella zona industriale di
Udine. La struttura sarà realizzata con un contributo della
Regione di circa 5 milioni di euro e ospiterà un centro di
medicina del lavoro, una mensa, una palestra e un auditorium, con
la possibilità di ricomprendere in futuro nel progetto anche un
asilo a servizio delle famiglie dei dipendenti delle aziende che
insistono nell'area.
Infine, la Regione punta a ricreare le condizioni per il rilancio
del tessuto imprenditoriale del distretto della sedia. Da questo
indirizzo deriva il finanziamento di 6,5 milioni di euro al Cosef
per la realizzazione dell'Advanced design factory, una struttura
dedicata al settore legno e arredo. Sul modello del successo
ottenuto dalla Lean experience factory del Consorzio Ponte Rosso,
questa nuova struttura che sorgerà nel territorio di Manzano
metterà al servizio delle imprese strumenti all'avanguardia per
ottenere prototipi e modelli digitali, in un'ottica d'innovazione
e potenziamento della produzione.
Al termine dell'incontro, l'esponente della Giunta regionale ha
rivolto gli auguri di buon lavoro al presidente e a tutto il
consiglio di amministrazione, recentemente rinnovato.
ARC/PAU/ma