Gemona del Friuli, 18 set - Un altro esempio dell'eccellenza
friulana che si distingue per la capacità imprenditoriale, ed è
frutto della lungimiranza e della perseveranza. Ma anche del
coraggio di imprenditori gemonesi che hanno scommesso e vinto una
partita ecologica e commerciale, traendo forza per guardare
avanti dai tratti caratteriali e identitari che da sempre
contraddistinguono il nostro popolo. La PrecoSystem, che oggi
realizza arredi per esterno ricavati dalla plastica del riuso,
fondata nel 1984, oltre vent'anni fa ha creduto nel settore
dell'ecologia investendo affinché anche i rifiuti, in questo caso
la plastica, potessero divenire risorsa.
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Finanze, intervenendo
a Gemona del Friuli all'inaugurazione della nuova sede della
PrecoSystem.
Si è trattato di una visione lungimirante, ha aggiunto l'esponete
dell'esecutivo riferendosi alla mission sviluppata dall'azienda
friulana, perché la strategia considerata dalla PrecoSystem,
all'epoca apparentemente azzardata nel contesto dell'ambiente,
oggi è un pilastro della politica della Ue, che dedica alla
eliminazione della plastica un intero capitolo della propria
strategia settennale.
La PrecoSystem è stata antesignana in Italia di un settore
dell'imprenditoria che ha creduto nella tecnologia e nelle
risorse del territorio, umane e scientifiche, stringendo una
proficua collaborazione con la Hahn Kunststoffe, azienda leader a
livello globale; rapporto, che ha permesso di alzare l'asticella
della sfida, chiamando a raccolta tutta la creatività, la serietà
e la passione degli imprenditori friulani.
È quindi motivo di orgoglio per la Regione e per l'intera
comunità regionale il fatto che a Roma, nei giardini di Villa
Borghese, cento panchine di plastica riciclata della PrecoSystem
hanno tracciato l'installazione del simbolo del Terzo Paradiso
nell'ambito della Mostra to Nature; ma soprattutto il fatto che,
tra breve, quelle stesse panchine saranno messe a disposizione
della città di Roma.
L'attività di PrecoSystem, ha proseguito l'assessore, ci dimostra
dunque che anche le materie plastiche, dopo il consumo, possono
essere rimesse a disposizione di tutti noi, dei bambini con i
giochi nei parchi, degli adulti con pavimentazioni, recinzioni,
dissuasori per la velocità. Tutto questo grazie all'ingegno e ai
risultati di questa azienda gemonese, leader del settore, che
oggi ha inaugurato la sua nuova sede.
Una sede che rappresenta un ulteriore tassello del tessuto
economico-produttivo del gemonese, arricchendo il territorio con
una nuova proposta che diviene un esempio e un simbolo della
capacità sviluppo e dell'affermazione delle idee, un modello da
seguire per rendere questo il territorio sempre più competitivo,
e per poter stare al passo con il futuro che ci attende.
La Regione, ha concluso l'assessore, sarà sempre accanto agli
investitori e alle realtà che credono nelle potenzialità
dell'ingegno e della manodopera friulana permettendo lo sviluppo
dell'intero tessuto produttivo locale affinché i nostri territori
ne risultino arricchiti e non impoveriti; il tutto con un occhio
di riguardo particolare alla cura dell'ambiente.
ARC/CM/al