Salute: Riccardi, procreazione assistita Sacile è riferimento per Fvg
Sacile, 18 mar - "Un'attività che dimostra come le eccellenze
non debbano trovare posto solo negli hub del Friuli Venezia
Giulia ma che possono operare con grandi risultati anche nella
rete territoriale." Lo ha detto il vicegovernatore della Regione con delega alla
Salute Riccardo Riccardi partecipando oggi a Sacile alla
conferenza stampa nel corso della quale è stato presentato
l'assetto complessivo della Struttura Organizzativa della
Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) e le nuove linee di
attivazione previste. Il servizio eroga prestazioni e organizza percorsi
diagnostico-terapeutici accurati per il trattamento
dell'infertilità, compresa la preservazione della fertilità, nei
pazienti giovani affetti da patologie neoplastiche, mediante
criopreservazione degli spermatozoi e degli ovociti. Offre
inoltre attività ambulatoriale diagnostica e consulenze. Alla presenza del sindaco Carlo Spagnol, del direttore generale
dell'Asfo Joseph Polimeni e dal direttore della struttura
Giuseppa Fuggetta, l'esponente dell'esecutivo regionale ha posto
in evidenza l'importanza di un centro che rappresenta una
eccellenza nel panorama della sanità del Friuli Venezia Giulia. "Nonostante le difficoltà legate alla pandemia - ha detto
Riccardi nel suo intervento - guardando i numeri fatti registrare
anche nel 2020, il centro di Sacile ha svolto una quantità di
lavoro interessante che dimostra non solo la piena operatività
della struttura ma anche la capacità di attrazione che questo
centro ha a livello regionale. Dall'inaugurazione di due anni fa,
ora si stanno raccogliendo i frutti di quanto seminato allora;
inoltre nell'atto aziendale che si sta completando, sono certo
che l'attività di questo servizio troverà gli spazi adeguati che
gli consentiranno di proseguire lungo il percorso intrapreso". "L'esperienza di Sacile - ha aggiunto Riccardi - dimostra inoltre
con chiarezza che importanti attività come questa della struttura
di procreazione medicalmente assistita non debbano per forza
trovare spazio all'interno degli hub della sanità regionale ma
possano operare al meglio anche a livello territoriale. D'altro
canto questa città ha già dato prova, in diverse altre
circostanze, del valore delle proprie specialità al servizio
dell'intera collettività provinciale e regionale. L'importante è
che, in un'ottica di più vasto raggio, non si vengano a creare
sovrapposizioni che invece rappresenterebbero un danno per il
sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia".
ARC/AL/pph
Una fase dell'incontro a Sacile per la presentazione dei dati riguardanti il servizio di procreazione assistita dell'Asfo
L'intervento del vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi oggi a Sacile
Header
contenuto
Attenzione!
Il sito è ottimizzato per le versioni recenti dei browser più utilizzati.