Edilizia: Fedriga, puntiamo a norma regionale su appalti pubblici
Udine, 19 lug - Normare la materia dei contratti pubblici così
come fatto dall'amministrazione della Provincia autonoma di
Bolzano, in virtù di un'identica formulazione dello Statuto
regionale nella materia di competenza, oltre che valutare
l'istituzione di una segreteria straordinaria a supporto degli
enti locali per l'esercizio della funzione di stazione appaltante
con particolare attenzione ai fondi fermi per opere già
individuate ma non cantierate.
Sono questi alcuni dei punti evidenziati dal governatore,
Massimiliano Fedriga, oggi a palazzo Torriani a Udine, durante
l'incontro con il direttivo dell'Associazione nazionale
costruttori edili del Friuli Venezia Giulia (Ance Fvg).
"L'idea è di prendere spunto dalla normativa di Bolzano sugli
appalti e di riportarla nel nostro ordinamento - ha spiegato
Fedriga-; ci stiamo già muovendo in questa direzione e
auspichiamo di poter legiferare in tempi brevi con un iter che la
Provincia di Bolzano ha già sperimentato e che permetterebbe di
affiancare la norma di attuazione in contemporanea con quella di
carattere regionale, anche per accorciare i tempi".
La possibilità di normare la materia dei contratti pubblici
consentirebbe di veder riconosciuta e normata una autonomia anche
in materia di contratti di servizio e di forniture, oltre che di
lavori pubblici, e per il Friuli Venezia Giulia sarebbe la prima
volta, visto che fino ad ora l'ambito oggetto di disciplina
regionale è quello dei soli lavori pubblici e servizi tecnici.
Fra i temi dell'incontro anche l'innovazione, le novità contenute
nella recente normativa che ha convertito, con modificazioni, il
decreto legge "Sblocca Cantieri" e la richiesta di Ance per una
segreteria generale straordinaria per cantierare i lavori già
finanziati.
Fedriga ha ricordato come una delle prime risposte per sbloccare
la situazione e aiutare i Comuni, affinché le risorse vengano
utilizzate e i lavori non restino fermi, è rappresentata dalla
task force formata da dipendenti pubblici del comparto regionale
e liberi professionisti e costituita per supportare gli enti
nell'attuazione delle procedure d'appalto di lavori pubblici, in
modo da dare avvio alla realizzazione di opere e quindi
promuovere economia e occupazione.
Accanto alla task force, secondo il governatore, potrebbe essere
messa in atto una segreteria straordinaria a supporto degli enti
locali per l'esercizio della funzione di stazione appaltante.
"Sarebbe una struttura a carattere temporaneo - ha spiegato
Fedriga - in attesa della riforma delle Autonomie locali che
prevede anche la costituzione degli enti di area vasta, i quali
devono avvalersi di strutture di competenza a supporto dei
Comuni".
"Quello odierno è stato un incontro costruttivo - ha indicato il
presidente di Ance Fvg, Roberto Contessi -; contiamo molto sul
sostegno della Regione e siamo convinti che ci sono tutte le
premesse per riuscire a sbloccare delle situazioni ferme da
troppo tempo. Si sono poste le basi per dare, nel breve periodo,
uno sviluppo al comparto. Confermiamo la disponibilità a
confrontarci per risolvere le eventuali criticità che questo
percorso potrà presentare".
ARC/LP/Red
Il governatore del Fvg Massimiliano Fedriga con il presidente di Ance Fvg Roberto Contessi durante l'incontro con il direttivo dell'Associazione nazionale costruttori edili del Friuli Venezia Giulia.
Foto Regione FVG
Un momento dell'incontro fra il governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga, e il direttivo di Ance Fvg a palazzo Torriani a Udine.
Foto Regione FVG
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