Celebrato oggi l'importante anniversario
Trieste, 22 mag - Insiel è un'eccellenza del Friuli Venezia
Giulia attraverso la quale sono stati realizzati in 50 anni molti
progetti a favore della crescita del territorio fra i quali la
digitalizzazione della Pubblica amministrazione, degli Enti
locali e della sanità. Essa rappresenta un grande valore tanto
che, anche grazie alla norma inserita in Stabilità approvata
l'anno scorso per rinsaldare il rapporto con la società in house,
si punta a rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini del
Friuli Venezia Giulia a Insiel perché è un bene della comunità.
Insiel supera quindi il ruolo di partner della Regione per essere
sempre più parte del sistema regionale, per rendere ancora più
saldo il rapporto con la Pa affinché diventi maggiormente braccio
operativo della Regione.
È la sintesi del concetto espresso dall'assessore regionale al
Patrimonio intervenuto, su delega del governatore del Friuli
Venezia Giulia, alle celebrazioni per i 50 anni dalla fondazione
di Insiel, presso il Generali Convention Center a Trieste,
assieme all'assessore regionale alle Autonomie locali e
all'amministratore unico della società in house della Regione.
Presenti, fra gli altri, il presidente del Consiglio regionale,
il sindaco del Comune di Trieste, il primo cittadino di Gemona
del Friuli in rappresentanza di tutti i sindaci del Fvg, il
presidente di Confindustria Udine oltre ad alcuni storici
amministratori e i dipendenti anche quelli in quiescenza.
L'intervento dell'assessore alle Autonomie locali è stato
centrato sull'importanza della in house sul territorio che ha
permesso di mettere in campo alcune scelte di carattere politico
che non sarebbero state possibili senza il rilevante rapporto
diretto con Insiel. Per l'autonomia del Friuli Venezia Giulia
poter contare su un soggetto in grado anche di intervenire con
modifiche puntuali sulle applicazioni, come nel caso
dell'introduzione dell'Ilia (Imposta locale immobiliare autonoma)
nel 2019, è un vantaggio rilevante.
Analogamente, per l'assessore regionale al Patrimonio il valore
di Insiel risiede anche nella capacità di creare un vestito su
misura per le esigenze della Pubblica amministrazione: acquistare
un software sul mercato è forse più facile ma meno efficace.
Un altro passaggio del suo intervento ha riguardato inoltre
l'importanza della gestione dei dati di Insiel. L'azienda, come è
emerso nel corso dell'evento, gestisce servizi rivolti a 90.000
dipendenti pubblici fra sanità, enti locali e pubblica
amministrazione e a 1.215.000 cittadini; gestisce 1.070 tra
applicazioni e componenti attraverso un data center fra i più
qualificati a livello nazionale che ad oggi conserva digitalmente
2.962.434.600 file appartenenti a 224 Pubbliche amministrazioni.
Solo nel 2023 ha erogato alla Regione e agli Enti locali servizi
formativi pari a 450 giornate di formazione, 11.200
partecipazioni complessive ai corsi e 8700 licenze e-learning
fruite.
Per entrambi gli esponenti della Giunta del Friuli Venezia
Giulia, il grande patrimonio umano di Insiel costruito negli anni
ha permesso di raggiungere importanti risultati e consentirà
ancora di far crescere l'azienda che dovrà cimentarsi su sfide
quali l'interoperabilità e l'intelligenza artificiale.
L'amministratore unico della società in house della Regione ha
evidenziato invece i cambiamenti intervenuti nell'azienda in 50
anni, trasformazioni che hanno seguito l'evoluzione della
società. Per il vertice dell'azienda, Insiel non solo deve
cambiare insieme al mondo ma anticipare le trasformazioni.
L'obiettivo è proseguire ad evolvere ed essere proattivi
proseguendo sulla strada dell'innovazione.
Nel corso della mattinata si sono alternati sul palco diversi
interventi istituzionali e testimonianze storiche fra le quali
quella dello storico fondatore dell'azienda nel 1974. Fondata a
metà degli anni '70 come "Informatica Friuli Venezia Giulia,"
Insiel in questi 50 anni ha offerto e continua a offrire
soluzioni informatiche per il governo e la gestione della
Pubblica amministrazione e della sanità regionale e degli Enti
locali, garantendo la coerenza e l'evoluzione del sistema
informativo integrato regionale. Sono numerosi i progetti che
hanno reso possibile la crescita del territorio e che vengono
ogni giorno erogati grazie al lavoro dei quasi 700 dipendenti
nelle diverse sedi di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone.
ARC/LP/pph
I 50 anni di Insiel