Udine, 6 lug - "Promuovere una delle eccellenze che
contraddistinguono il Friuli Venezia Giulia caratterizzando
un'intera città con l'immagine di un elemento della cultura che
non risente del tempo, valorizzando un territorio e sviluppando,
nel contempo, la conoscenza e la passione per una delle arti
dell'uomo: la musica attraverso il pianoforte. Il progetto di
Piano FVG, nato come tante grandi idee innovative da
un'intuizione di Davide Fregona, è riuscito a crescere in breve
tempo, valorizzando una realtà economica legata al mondo della
cultura - come la fabbrica di pianoforti Fazioli di Sacile - e
diffondendo tra i giovani il germe della passione della musica
quale settore emozionale della cultura; e ora porterà la nostra
regione ai livelli più alti attraverso il docufilm che sarà
proposto alla Mostra del cinema di Venezia. A questo percorso
esemplare va rivolto il plauso della Regione in quanto modello
che valorizza la cultura e il suo territorio".
Con queste parole l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana
Gibelli, è intervenuta oggi a Udine nel palazzo
dell'Amministrazione alla presentazione del tour del film
musicale Goldberg Serpentine Love, un progetto nato per
promuovere la città di Sacile e il Concorso pianistico
internazionale Piano FVG, che sarà proposto in diverse località
della regione per approdare, l'8 settembre, sullo schermo del
Festival del Cinema di Venezia ed essere poi diffuso nelle sale
cinematografiche nei Paesi membri della CEI-INCE. Dall'autunno
sarà proiettato anche nel Triveneto.
Protagonisti del film il vincitore del Concorso, il pianista
Tymoteusz Bies, il danzatore Amine Messaoudi e la giovane attrice
esordiente, Ilaria Moretto. Il film musicale, che si sviluppa sul
celebre brano delle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach,
sarà proposto assieme a un concerto del pianista Ferdinando
Mussutto e da una performance di danza che coinvolgerà
rispettivamente le danzatrici Martina Tavano, Ilaria Bragagnolo,
Veronica Mariotto.
"A volte i sogni si trasformano in realtà - ha detto Gibelli -
non solo se sono fondati sulla determinazione dell'idea ma anche
sulla professionalità di chi ne progetta il percorso di
concretizzazione".
"Mettere assieme un Concorso internazionale di musica - ha
aggiunto - partendo da una piccola città sul Livenza inizialmente
era soltanto un sogno, che si è poi realizzato anche attraverso
sbocchi verso settori della nostra società e lungo prospettive
forse inizialmente inattese anche dallo stesso ideatore. Uno
sviluppo che ha assicurato - ha precisato l'assessore Gibelli -
la naturale crescita del Progetto che sintetizza il desiderio e
la missione di diffondere la cultura musicale anche tra i
giovani, attraverso il coinvolgimento, com'è accaduto, dei
ragazzi delle scuole, conferendo all'idea una visibilità
internazionale ai più alti livelli".
"L'evento corona anche - ha concluso l'assessore - il desiderio,
che abbiamo coltivato per molti mesi, di riuscire a ritornare ad
assistere alle grandi kermesse culturali in presenza: un
traguardo possibile che si potrà definitivamente consolidare se
l'intera popolazione avrà la consapevolezza dell'importanza di
aderire alla campagna vaccinale in atto contro il Covid19".
ARC/CM/gg