Palmanova (Ud), 13 lug - Una serie di appuntamenti sul
territorio rivolti alla popolazione anziana per fare capire
l'utilizzo e le opportunità della piattaforma Sesamo, per aiutare
a richiedere e usare la ricetta dematerializzata e, più avanti,
su come sfruttare la telemedicina.
E' la proposta condivisa nel corso dell'incontro che il
vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione sociale,
Riccardo Riccardi, ha avuto nella sede della Protezione civile di
Palmanova con il direttivo del Capla Fvg, il Coordinamento delle
associazioni unitarie dei pensionati del lavoro autonomo, in
rappresentanza di 80 mila soci pensionati fra le tre categorie di
lavoratori che comprende sette associazioni nel comparto
dell'agricoltura, commercio e artigianato (Coldiretti pensionati,
50&più Confcommercio, Fipac Confesercenti, Cia, Anap
Confartigianato, Cna Pensionati, Anpa).
"Considero l'apporto che può fornire Capla prezioso - ha
commentato Riccardi - per diffondere la necessità di un nuovo
modello culturale nella presa in carico delle problematiche della
popolazione anziana, che si configura come il tema centrale che
deve affrontare la sanità oggi e in futuro. In Friuli Venezia
Giulia, per la caratteristica demografica che contraddistingue la
nostra regione, ovvero un alto tasso di popolazione anziana,
siamo dieci anni avanti a quanto si troverà ad affrontare
l'Italia e addirittura venti rispetto alla media europea: questo
impone un coraggioso cambio di prospettiva e non la difesa
preconcetta e spesso alimentata da interessi di parte di un
modello organizzativo che non ha più aderenza con l'attuale
situazione dei bisogni di salute della nostra popolazione. E' un
percorso - ha sottolineato il vicegovernatore - in cui le
associazioni come Capla possono dare un importante contributo".
I dati raccolti attraverso le proprie associazioni e le
segnalazioni della base associativa in tutto il territorio
regionale e soprattutto nelle aree più marginali a seguito della
pandemia, la situazione attuale dal punto di vista dell'emergenza
sanitaria, la qualità dei servizi nelle case di riposo e nelle
Rsa e i parametri di accesso, l'offerta dei servizi territoriali
e il punto sull'attuazione della legge sulla promozione
dell'invecchiamento attivo, sono stati i principali temi
affrontati nell'incontro.
"Chiediamo di essere parte attiva e collaborare con la Regione
nei tavoli in cui si discute della riorganizzazione della
risposta sanitaria, perché - hanno spiegato i vertici Capla,
rappresentati nella riunione da Pierino Chiandussi, Guido De
Michielis, Sergio Cozzarini, Antonio Buso - si parta proprio
dalle persone della terza età, delle fasce più deboli e fragili.
La pandemia ha messo in risalto come l'assenza o la carenza di
servizi e strutture di prossimità, la mancanza di medici esperti
in settori nevralgici come la geriatria e quindi di medici
specialistici della complessità del paziente anziano, siano il
tallone d'Achille del Sistema sanitario, problematiche a cui
porre rimedio con urgenza".
Riccardi, nel ricordare come la risposta all'emergenza contro il
Coronavirus impegnerà ancora risorse e energie
dell'Amministrazione regionale, ha sottolineato anche che "il
primo cantiere di lavoro post emergenza sarà proprio la revisione
del sistema dell'assistenza domiciliare".
ARC/EP/gg
Il vicegovernatore Riccardi nell'incontro con i vertici del Capla a Palmanova
Foto ARC Pozzetto
Riccardi nell'incontro con i rappresentanti del Capla a Palmanova
Foto ARC Pozzetto