Por-Fesr: Zilli, transizione ecologica entra nel Comitato Sorveglianza
Udine, 19 mar - Il nuovo ministero della Transizione ecologica
avrà un proprio rappresentante all'interno del Comitato di
sorveglianza del programma comunitario Por-Fesr 2014-2020. Lo ha stabilito una delibera della Giunta regionale su proposta
dell'assessore alle Finanze del Friuli Venezia Giulia, Barbara
Zilli, che ha dato attuazione a una richiesta dello stesso
ministero. "È un'integrazione che garantisce la massima rappresentatività
delle articolazioni delle amministrazioni nazionali all'interno
del Comitato - ha spiegato Zilli -, tanto più condivisibile e
necessaria quanto più il programma regionale che utilizza fondi
europei sarà orientato a dare impulso all'attuazione di politiche
per la sostenibilità ambientale dell'intera economia regionale e
alla conversione sempre più verde del nostro tessuto
imprenditoriale". "La transizione ecologica è un asse strategico del programma
comunitario declinato in numerose progettualità trasversali anche
nella spesa regionale dei fondi europei - ha aggiunto Zilli -. Lo
stesso Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) abbraccia
la causa della sostenibilità destinando quasi 70 miliardi del
Recovery Plan ai progetti di investimento in questo settore". Il rappresentante del ministero della Transizione ecologica,
nello specifico, sarà un funzionario del Dipartimento per la
transizione ecologica e gli investimenti verdi (Ditei). Il Comitato di sorveglianza è composto da oltre 40 rappresentanti
delle direzioni regionali coinvolte nell'attuazione, nonché delle
pertinenti articolazioni delle amministrazioni nazionali, dei
responsabili regionali delle politiche trasversali e di
integrazione con altri fondi strutturali e d'investimento
europei. Tra essi figurano anche dei componenti a titolo
consultivo, senza diritto di voto, in rappresentanza della
Commissione europea, del partenariato istituzionale, del
partenariato economico e sociale e terzo settore, degli organismi
intermedi e autorità urbane, nonché delle altre autorità
coinvolte dal programma operativo. Le funzioni del Comitato di sorveglianza attengono
all'approvazione dei criteri di selezione, all'esame
dell'attuazione e alla valutazione del programma, oltre che
all'approvazione preliminare delle modifiche del programma
stesso. L'organismo è presieduto dall'assessore regionale alle
Finanze e il suo funzionamento non comporta oneri a carico del
bilancio regionale, in quanto i componenti non percepiscono alcun
compenso né rimborsi spese.
ARC/SSA/ma
L'assessore regionale alle Finanze con competenze specifiche sui fondi europei, Barbara Zilli.
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