Istruzione, Rosolen: borse di studio statali per studenti superiori
Trieste 13 mar - Borse di studio statali da 200 euro pro capite
per gli studenti delle scuole superiori con un Isee che non
oltrepassi il limite dei 10mila euro. Sono previste da una
delibera approvata dalla Giunta regionale del Friuli Venezia
Giulia su proposta dell'assessore all'Istruzione Alessia Rosolen.
Si tratta di una misura complementare e aggiuntiva rispetto agli
interventi regionali che compongono la "Dote Scuola", che verrà
illustrata lunedì 15 marzo alle 15 tramite un incontro sulla
piattaforma Webex per la cui partecipazione è necessario inviare
una mail di richiesta all'indirizzo direzione@ardis.fvg.it .
Come ha spiegato l'assessore, "abbiamo allineato modalità e
tempistiche di presentazione delle domande a quelle della Dote
Scuola, che sostituisce gli interventi per l'acquisto di libri e
per il costo dei trasporti per gli studenti. L'obiettivo della
Regione è rendere sempre compatibili gli incentivi regionali con
quelli statali, affinché le famiglie possano beneficiare nel modo
più esteso di tutti i contributi possibili. Per le misure
regionali, la soglia Isee è più alta e questo amplia il ventaglio
dei beneficiari".
"Spetterà all'Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio - ha
continuato Rosolen - raccogliere le domande, formare gli elenchi
dei beneficiari e trasmettere gli elenchi al Ministero
dell'Istruzione. L'elenco sarà formato dai beneficiari che hanno
un posto utile nella graduatoria in ordine di Isee crescente; in
caso di parità di Isee si applica l'ordine cronologico di
presentazione della domanda".
"L'appuntamento online di lunedì - ha detto ancora l'assessore -
fornirà l'occasione per fare chiarezza su queste misure.
L'istruzione resta elemento centrale e continuerà a ricevere
attenzioni e risorse. Ricordo che abbiamo investito circa 5
milioni di euro per la Didattica Digitale Integrata, ovvero per
la dotazione di dispositivi digitali, pc, tablet e chiavette per
la connessione Internet, mentre stiamo investendo circa 260
milioni di euro per la ristrutturazione e la riqualificazione
degli edifici scolastici tramite gli Enti di Decentramento
Regionale".
ARC/COM/gg