Gorizia, 18 apr - La Questura di Gorizia lascerà
definitivamente l'immobile di piazza Cavour per trasferirsi nella
sede di piazza San Francesco.
Lo stabilisce il protocollo d'intesa firmato stamattina nella
Prefettura del capoluogo isontino tra Regione, Questura di
Gorizia, Agenzia Demanio Fvg e il Provveditorato interregionale
per le opere pubbliche per Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli
Venezia Giulia, sezione di Gorizia, che definisce i termini per
l'individuazione della nuova sede della Polizia di Stato isontina.
Gli uffici della Questura ancora presenti nella sede di Piazza
Cavour 1 verranno trasferiti presso l'immobile di proprietà
demaniale di piazza San Francesco 7, dove sono già presenti
alcune unità di personale della polizia, ma dove il secondo piano
è occupato interamente anche da personale del Provveditorato
Interregionale per le opere pubbliche.
Il Provveditorato trasferirà pertanto la propria sede
nell'immobile di via Alfieri 38, di proprietà regionale, che
viene ceduto gratuitamente dalla Regione, per il tramite
dell'Agenzia del Demanio a cui va in carico l'immobile.
Una soluzione frutto della collaborazione tra le varie
istituzioni che pone fine ad una situazione di disagio per la
Questura di Gorizia che si protraeva da 17 anni. L'attuale sede
di piazza Cavour, infatti, è in condizioni di degrado, con alcuni
soffitti in cedimento che compromettono la sicurezza
dell'edificio e dei lavoratori che vi operano all'interno.
L'intera operazione si è svolta con la regia della Prefettura di
Gorizia e la piena disponibilità della Regione che ha promosso
l'individuazione della nuova sede e impresso un'accelerazione
alle procedure di trasferimento, mettendo a disposizione un
doppio contributo a favore del Provveditorato Interregionale per
le opere pubbliche, al quale andranno, con un successivo
provvedimento, 160mila euro per la realizzazione dell'intervento
di adeguamento funzionale dell'edificio di via Alfieri e 15mila
euro per le spese di trasloco.
L'Agenzia del Demanio da parte sua si è impegnata a mettere in
atto tutte le attività di natura tecnico amministrativa e
contabile necessarie a favorire il trasferimento nel più breve
tempo possibile.
La Polizia di Stato manterrà alcune unità operative in città
anche nella caserma Massarelli, dove hanno sede l'unità mobile e
la volante, la mensa e alcuni alloggi, nonché nella Casa Rossa
dove operano l'ufficio immigrazione e la Polizia di frontiera.
Il protocollo fissa entro un anno il termine massimo per il
trasferimento degli uffici del Provveditorato da piazza San
Francesco a via Alfieri e di conseguenza l'accorpamento in piazza
San Francesco degli uffici della Questura, ma le parti sono
intenzionate ad accorciare ulteriormente i tempi; l'accordo
comporta infatti anche un risparmio di risorse pubbliche che si
traduce, da un lato, nel taglio delle spese di affitto per la
sede di piazza Cavour, dall'altro, nell'ottimizzazione
dell'impiego degli agenti attualmente preposti alla sicurezza
delle due sedi, che potranno essere impiegati per operazioni di
controllo sul territorio.
ARC/SSA/fc