Pordenone, 4 ottobre - Celerità. È questa per l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca la parola d'ordine che dovrà essere rispettata per la costruzione del nuovo Ospedale e la Cittadella della salute a Pordenone. L'esponente dell'Esecutivo regionale lo ha ricordato oggi in occasione della firma del contratto con la ditta che ha vinto l'appalto per l'edificazione delle due strutture.
"Un intervento molto complesso - ha affermato Telesca - sia per l'entità dei lavori sia per le norme che ne regolano l'assegnazione. Tuttavia, grazie al contributo dei tecnici e degli operatori di questa struttura, è stato compiuto un lavoro egregio che ha permesso di arrivare in tempi certi alla firma dell'atto".
"Ci troviamo di fronte a un esempio pratico di come il pubblico possa essere espressione di funzionalità e garanzia di una spesa efficiente. In questo caso verranno investiti 170 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione". L'assessore alla Salute ha quindi ricordato l'importanza dell'intervento in programma a Pordenone, in quanto rappresenta un segno tangibile della necessità di dialogo tra i vari settori della Sanità regionale nell'ottica di un efficientamento del sistema.
"L'Ospedale e la Cittadella della salute - ha detto Telesca - possono diventare il simbolo della nuova Sanità integrata in regione; qui non solo si edificano nuove strutture ma si mette in pratica un esempio di come i comparti debbano necessariamente dialogare tra di loro. Anche se quello della Salute è un sistema complesso, grazie a un lavoro di rete tra le varie componenti si può dare una risposta efficace ed efficiente ai cittadini"
Infine, Telesca ha ricordato che questa opera rappresenta una sfida. "La rapidità - ha detto l'assessore - è ciò di cui ora abbiamo bisogno in quanto vogliamo che i tempi previsti dal contratto d'appalto vengano rispettati. In questo modo daremo risposte veloci non solo ai pordenonesi ma all'intero sistema sanitario regionale".
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