Enti locali: Cal, ok unanime a regole Fondo accadimenti e legge sagre
Udine, 15 apr - Il Consiglio delle Autonomie locali ha
approvato all'unanimità la seconda modifica al regolamento sulle
modalità di accesso al Fondo per il concorso agli oneri derivanti
da accadimenti di natura straordinaria o imprevedibile per i
Comuni di piccole dimensioni.
La modifica, approvata dalla Giunta regionale in via preliminare,
è stata illustrata dall'assessore regionale alle Autonomie locali
che ne ha sottolineato la portata di semplificazione e chiarezza,
spiegando che il regolamento ora permetterà un ampliamento della
platea di beneficiari, dando risposta anche ai Comuni di più
ridotte dimensioni.
Il limite massimo della spesa ammissibile è stato differenziato
con riferimento a due distinte classi demografiche: 50.000 euro
per i Comuni fino a 1.000 abitanti e 100.000 euro per i Comuni
con popolazione compresa tra 1.001 e 5.000 abitanti.
Inoltre, a seguito dell'esperienza maturata nella gestione delle
pratiche di contribuzione già presentate negli anni scorsi
(2017-2018), è stato portato da 30 a 60 giorni il termine per
assegnare le risorse.
Per la rendicontazione è stato previsto, nell'interesse dei
Comuni beneficiari del Fondo, il termine di un anno
dall'erogazione delle risorse.
Il Cal ha approvato all'unanimità anche la proposta di legge
regionale unificata per la valorizzazione e promozione delle
sagre, feste locali e fiere tradizionali, nata da due diversi
progetti sullo stesso argomento di maggioranza e opposizione, che
ha registrato l'apprezzamento dei Comuni per il sostegno a un
settore cruciale per le comunità come quello del volontariato.
Il Cal ha suggerito qualche modifica al testo, sulle quali i
relatori hanno assicurato piena disponibilità all'accoglimento.
La legge, per la quale è prevista una dotazione finanziaria di
600 mila euro per il 2019, prevede contributi in conto capitale
in favore delle Pro Loco e delle associazioni senza fini di lucro
per interventi di manutenzione straordinaria o di adeguamento
alle norme di immobili e impianti; per sostenere le spese di
assistenza tecnica, ma anche l'acquisizione di servizi; per corsi
di formazione sulla sicurezza.
Il provvedimento individua un elenco di volontari, muniti di
certificazioni sulla sicurezza, per assistenza e vigilanza
durante le sagre e le fiere; uno sportello di consulenza a cui la
Regione assegna un contributo; un Tavolo permanente da istituire
in Regione, pensato come sede per il confronto a livello
nazionale sulla semplificazione delle procedure e delle
autorizzazioni; un Osservatorio regionale per raccogliere e
elaborare dati trasmessi da Comuni e organizzatori degli eventi.
ARC/EP/ppd
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