Cormons, 21 ott - "La zona del Collio del Friuli Venezia Giulia
è un territorio con potenzialità enormi sotto il profilo
turistico, paesaggistico ed enogastronomico. La nascita del Patto
del Collio tra dieci Comuni dell'area ha in pochi mesi rafforzato
le offerte creando pacchetti integrati d'eccellenza che vanno a
potenziare e qualificare l'intera promozione regionale".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive e
turismo Sergio Emidio Bini intervenuto oggi all'incontro
organizzato dal Comune di Cormons a Villa Locatelli nella Tenuta
di Angoris sul tema "Patto del Collio e progettualità condivisa
tra i 10 Comuni".
Il Patto del Collio è un protocollo d'intesa sottoscritto dalle
amministrazioni comunali di Capriva del Friuli, Dolegna del
Collio, Farra d'Isonzo, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Mossa,
San Floriano del Collio, San Lorenzo Isontino e Cormons in
qualità di capofila, finalizzato all'esercizio congiunto di
funzioni, servizi e attività di rilevanza comunale e
intercomunale, inclusi progetti culturali e turistici.
"L'obiettivo è quello di sviluppare questo territorio e le sue
eccellenze, da un punto di vista turistico, con la consapevolezza
che non sia più possibile fermarsi ai confini amministrativi e
che fare squadra sia la scelta vincente di fronte ad un'offerta
turistica variegata e strutturata fatta dai nostri vicini del
Brda-Collio sloveno" ha rimarcato ancora Bini, evidenziando che
il Friuli Venezia Giulia è tra le regioni che hanno avuto la
miglior ripresa dopo la crisi.
L'assessore ha portato a sostegno dell'efficacia promozionale del
Patto gli accessi registrati nel nuovo infopoint di
PromoTurismoFVG inaugurato a maggio in piazza a Cormons: oltre
2.500 presenze di cui quasi mille presenze di turisti stranieri
in cinque mesi, con numeri in aumento entro la fine di ottobre.
"Nel frattempo, in sinergia con Comuni e PromoTurismoFVG, abbiamo
lavorato alla costruzione di un'offerta integrata d'area per la
prossima stagione primavera-estate 2022, individuando i pacchetti
di prodotti che maggiormente identificano il territorio e possono
risultare attrattivi al turista che riprende a viaggiare nel post
pandemia, mettendo assieme cibo, vino, paesaggio, storia" ha
evidenziato ancora Bini.
L'offerta si concentra in particolare su cicloturismo,
enogastronomia e trekking, segmenti su cui tutti i Comuni vantano
già un'offerta consolidata o in crescita.
All'incontro, moderato dal giornalista del Messaggero Veneto
Nicolò Bortolotti, hanno preso parte anche il primo cittadino di
Cormons Roberto Felcaro, che ha sollecitato la necessità di una
stretta collaborazione tra pubblico e privato; il direttore
marketing PromoTurismoFVG Bruno Bertero, che ha esposto l'analisi
del piano di prodotto condotta dall'ente in termini di marketing
territoriale della destinazione; il food writer e critico
enogastronomico Marco Colognese, che ha esaltato l'alta
concentrazione di eccellenze enogastronomiche e paesaggistiche
del Collio, e Marta Locatelli titolare della Tenuta di Angoris.
Quest'ultima in particolare ha illustrato il progetto Girangoris,
il percorso ciclo-enoturistico di dodici chilometri che si
sviluppa a partire della località Angoris e attraversa i vigneti
della campagna fino a Mariano del Friuli e Medea.
ARC/SSA/ma
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini interviene all'incontro organizzato a Villa Locatelli sul tema "Patto del Collio e progettualità condivisa tra i 10 Comuni" - Cormons, 21 ottobre 2021.